Kering, rilevata Raselli Franco Group per €115 milioni, obiettivo acquisire totalità delle quote entro il 2030

Kering ha acquistato Raselli Franco Group per €115 milioni, l’obiettivo è acquisire la totalità delle quote entro il 2030, le parole dell'AD Luca de Meo: "L'acquisizione sarà realizzata in più fasi, a partire da una partecipazione iniziale del 20% nel primo trimestre 2026, per un importo di 115 milioni di euro”, precisa il gruppo in una nota. “L'accordo prevede una traiettoria precisa per l'acquisizione della totalità delle quote entro il 2032", viene aggiunto. “Questa acquisizione segna una tappa strategica per Kering e illustra la nostra ambizione nel settore della gioielleria”. Garantendo capacità produttive essenziali per la nostra attività nella gioielleria, questa partnership rafforzerà la nostra catena del valore e accelererà la crescita delle nostre Maison”.

Kering

Kering è stata fondata nel 1962 da François Pinault come azienda di legname, poi evolutasi in PPR (Pinault-Printemps-Redoute) e infine rinominata Kering nel 2013, diventando azienda del lusso. Con sede a Parigi, possiede e gestisce marchi prestigiosi di alta moda, pelletteria, gioielleria e occhialeria, come Gucci, Saint Laurent, Bottega Veneta, Balenciaga, Alexander McQueen, Brioni, Boucheron, Pomellato, DoDo, Qeelin e Ginori 1735, così come Kering Eyewear e Kering Beauté. Il Consiglio di Amministrazione vede come Presidente François-Henri Pinault e Luca de Meo come Amministratore Delegato.

Raselli Franco Group

Fondato nel 1969, Raselli Franco Group con sede a Valenza, è riconosciuto a livello internazionale per essere attivo nel campo della prototipazione e della produzione di gioielli. Nell’operazione Foglia & Partners ha agito come advisor fiscale per l’acquirente, mentre lo studio Gop ne ha seguito gli aspetti legali. L'amministratore delegato di Raselli Franco Group è Andrea Raselli.