Oscar di Bilancio 2025, premiate 10 organizzazioni tra imprese e istituzioni; assegnati anche tre riconoscimenti speciali per sostenibilità e comunicazione
A Milano la cerimonia promossa da Borsa Italiana, Università Bocconi e FERPI, con oltre 20mila aziende valutate da CDP nel 2025 e una crescente attenzione ai nuovi standard di rendicontazione
A Milano, presso Palazzo Mezzanotte, si è svolta la Cerimonia di Premiazione dell’Oscar di Bilancio 2025, il premio promosso da Borsa Italiana, Università Bocconi e FERPI che valorizza le migliori pratiche di rendicontazione e trasparenza. L’appuntamento, giunto alla sua 61ª edizione, ha riunito imprese, istituzioni ed esperti, preceduto da un confronto dedicato allo stato dell’arte e alle prospettive future della rendicontazione.
L’evento si è aperto con i saluti istituzionali di Fabrizio Testa (Amministratore Delegato Borsa Italiana), Elena Buscemi (Presidente del Consiglio Comunale di Milano), Francesco Billari (Rettore Università Luigi Bocconi) e Filippo Nani (Presidente FERPI). "L’Oscar di Bilancio conferma anche quest’anno che la qualità della rendicontazione non è un mero adempimento, ma un vero patto di fiducia con gli stakeholder" – ha dichiarato Filippo Nani. "Le organizzazioni premiate hanno dimostrato che trasparenza, chiarezza e capacità di integrare dimensione economico-finanziaria e sostenibilità diventano leve strategiche di competitività".
La cerimonia, presentata dal giornalista Carlo Festa, è proseguita con l’intervento di Ernesto Lanzillo (Presidente Deloitte & Touche S.p.A.) e con la presentazione della ricerca FERPI–IpsosDoxa a cura di Monica Mantovani (Client Officer IpsosDoxa). "La survey FERPI–IPSOS mostra che, nonostante l’incertezza normativa, il 56% delle aziende non soggette alla CSRD sta procedendo volontariamente", ha sottolineato Cristiana Rogate, Direzione Scientifica Oscar e Presidente Refe.
Sono seguite due tavole rotonde con rappresentanti di Borsa Italiana, Hitachi Rail, Illy Caffè, Scuola Superiore Sant’Anna di Pisa e Terna, focalizzate sull’evoluzione del reporting e sulla gestione della sostenibilità lungo la catena del valore.
La cerimonia si è conclusa con la premiazione delle organizzazioni vincitrici nelle diverse categorie. Per Grandi imprese e Imprese finanziarie quotate, il riconoscimento è stato assegnato a Eni, mentre nella categoria Grandi imprese e Imprese finanziarie non quotate il premio è andato a Feralpi Siderurgica. Per la sezione Utility o multi-utility quotate e non, è stata premiata A2A, mentre tra le Medie e piccole imprese quotate e non ha prevalso CADF. Nella categoria Società Benefit si è distinta Way2Global, e per la sezione Istituzioni pubbliche, Università e associazioni di rappresentanza il premio è stato conferito alla Luiss Guido Carli. La categoria Imprese sociali e organizzazioni non profit ha visto come vincitrice la Fondazione dell’Ospedale Pediatrico Anna Meyer.
Sono stati inoltre assegnati tre premi speciali: il Premio Speciale Comunicazione della Sostenibilità a Birra Peroni, il Premio Speciale Rendicontazione di sostenibilità verso la CSRD a Snam, e il Premio Speciale Generazione Z by Giffoni a Enav, riconosciuta per la capacità di coinvolgere in modo diretto e innovativo il pubblico più giovane.
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