06 Novembre 2025
Dopo anni di produzione a Mirafiori, Maserati riporta a Modena le linee delle nuove GranTurismo e GranCabrio, inaugurando ufficialmente il ritorno nello storico sito di Viale Ciro Menotti. Una decisione dal forte valore simbolico e identitario, che segna il legame tra il marchio del Tridente e la città che ne ha visto nascere la leggenda. Il rientro, tuttavia, avviene in una fase complessa per la Casa di lusso di Stellantis, chiamata a invertire una tendenza di mercato negativa e a rilanciare la propria presenza nella Motor Valley.
Nel terzo trimestre 2025, Maserati ha registrato un calo dei ricavi del 4% e una flessione delle consegne del 14% rispetto all’anno precedente, confermando le difficoltà nel consolidare il posizionamento nel segmento premium internazionale. Anche lo stabilimento modenese necessita di una nuova spinta produttiva: nei primi nove mesi dell’anno, secondo i dati Fim-Cisl, sono usciti solo 75 veicoli, il 66% in meno rispetto alle 220 unità prodotte nello stesso periodo del 2024.
Per celebrare il ritorno e riaffermare la propria identità, il brand ha lanciato il progetto “Maserati Meccanica Lirica”, una settimana di eventi a Modena in collaborazione con Sonus faber, dedicata al legame tra eccellenza meccanica e cultura musicale. Il programma si è concluso con una serata di gala al Teatro Comunale Pavarotti-Freni, dove sono state presentate due esclusive One-Off — GranTurismo e GranCabrio Meccanica Lirica — insieme a un rinnovato programma di personalizzazione Fuoriserie.
Sul piano industriale, il ritorno a Modena rappresenta un tentativo concreto di riattivare un impianto storico e di rafforzare il radicamento territoriale del marchio, in linea con la strategia Stellantis di razionalizzazione e valorizzazione dei brand premium. «Il ritorno a casa di GranTurismo e GranCabrio è una scelta strategica che guarda al futuro», ha affermato il ceo Jean-Philippe Imparato, ribadendo la volontà di mantenere in Italia il cuore produttivo del Tridente. Per Santo Ficili, coo di Maserati, «riportare qui due modelli simbolo è un segnale concreto di fiducia nel territorio e nelle persone».
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