Ericsson, utile netto triplicato a un miliardo nonostante il calo delle vendite; a settembre annunciata una doppia partnership con Vodafone e Nokia

Ericsson corre in borsa dopo la trimestrale. Il gigante delle telecomunicazioni svedese sta scambiando in rialzo di circa il 10% nei primi minuti della seduta intorno alle 85 corone svedesi. A trascinare la corsa del titolo risultati in cui l’utile netto è quasi triplicato (+191%) a 11,3 miliardi di corone svedesi, pari a poco più di un miliardo di euro.

A generare il boom di profitti per Ericsson è stata la maxi-plusvalenza da 7,6 miliardi di corone svedesi (circa 700 milioni di euro) derivante dal closing della cessione di Iconectiv. L’utile per azione è arrivato a 3,3 corone, dalle 1,14 corone dello stesso periodo del 2024.

Entrando nel dettaglio, le vendite organiche sono diminuite del 2%, con una crescita in tre aree di mercato su quattro. Complessivamente le vendite sono state per 56,2 miliardi di corone nel trimestre, con un impatto negativo dei cambi di 4,2 miliardi di corone.  

"Nel terzo trimestre, abbiamo stabilito i margini a un nuovo livello a lungo termine grazie alla forte esecuzione operativa degli ultimi anni", ha dichiarato l’amministratore delegato di Ericsson Börje Ekholm. "Le vendite di Cloud Software and Services sono cresciute del 9%, guidate dalla forte crescita nelle reti core."

Nuovo accordo con Vodafone

A contribuire alla corsa di Ericsson in borsa anche l’annuncio di una nuova partneship con Vodafone da unico fornitore Ran in Irlanda, Paesi Bassi e Portogallo, nonché uno dei principali fornitori in Germania, Romania ed Egitto. Le cifre dell’accordo sono rimaste riservate, ma il contratto consolida la partnership tra Ericsson e Vodafone.

A settembre, infatti, l’operatore britannico aveva annunciato una duplice partnership con Nokia ed Ericsson da 2 miliardi di sterline per la fornitura di fornitura di apparecchiature per il 5G.