Ferrovie dello Stato Italiane promossa da S&P; il rating sale a ‘BBB+’ con outlook stabile grazie all’upgrade dell’Italia

L’agenzia di rating internazionale Standard & Poor’s (S&P) ha alzato il rating di lungo termine di Ferrovie dello Stato Italiane S.p.A. (FS) da ‘BBB’ a ‘BBB+’, con outlook stabile. Una valutazione che riflette una maggiore fiducia nella solidità finanziaria del gruppo, considerato strategico per lo sviluppo infrastrutturale del Paese.

La motivazione: effetto diretto del rating sovrano

La decisione è una diretta conseguenza dell’upgrade assegnato l’11 aprile 2025 alla Repubblica Italiana, in base alla metodologia adottata da S&P per le società pubbliche. Ferrovie dello Stato è infatti controllata al 100% dal Ministero dell’Economia e delle Finanze e il suo rating è strettamente legato a quello del Paese.

Rating di breve termine confermato

Invariato invece il rating di breve termine, che rimane ‘A-2’. Questa valutazione riflette la capacità di FS di far fronte agli impegni finanziari di breve periodo in maniera solida e affidabile.

Implicazioni e prospettive

Il miglioramento del rating migliora l’accesso ai mercati finanziari e può tradursi in minori costi di finanziamento per FS, a vantaggio dei grandi piani di investimento previsti nei prossimi anni, in particolare sul fronte della mobilità sostenibile, digitale e integrata. Il giudizio positivo di S&P si inserisce in un contesto più ampio di rinnovata fiducia nei confronti dell’Italia, con ricadute favorevoli su molte società pubbliche.