05 Aprile 2025
Per il settimo anno consecutivo, Banca Generali è main sponsor della Milano Art Week, in programma dall'1 al 6 aprile 2025, rinnovando il proprio impegno come mecenate dell’arte e partner delle istituzioni culturali milanesi. La private bank rafforza così il legame con la città e i suoi cittadini attraverso un programma ricco di iniziative.
Uno dei momenti centrali della settimana è stata l’apertura al pubblico della BG Art Gallery, lo spazio espositivo situato nella sede di Banca Generali in piazza Sant’Alessandro 4.
La collezione, curata da Vincenzo De Bellis, comprende 14 opere di artisti come Francesco Arena, Rosa Barba, Enrico David, Lara Favaretto, Linda Fregni Nagler, Patrizio Di Massimo, Alessandro Pessoli e Francesco Vezzoli.
L’esposizione si è arricchita ulteriormente grazie al progetto BG Art Talent, che sostiene sia artisti emergenti sia affermati. In questa edizione, sono entrate a far parte della collezione due nuove opere: The Reign of Comus (2024) di Giangiacomo Rossetti e Falsa Finestra V (2021) di Giuseppe Gabellone. Il primo, pittore ispirato tanto al Rinascimento quanto al modernismo, rielabora i codici della storia dell’arte applicandoli a soggetti contemporanei provenienti dalla propria cerchia personale. Il secondo, invece, esplora attraverso la scultura il confine tra immagine e percezione, mettendo in discussione la natura stessa della realtà rappresentata.
Culmine delle attività di Banca Generali per l’Art Week milanese è stato oggi, sabato 5 aprile, con la tavola rotonda dal titolo “Politiche culturali come strumento di sviluppo economico” ospitata dal Museo del Novecento. L’incontro, moderato da Gianfranco Maraniello, direttore del Polo Museale Moderno e Contemporaneo di Milano, ha riunito alcune tra le voci più autorevoli del panorama artistico e culturale internazionale. Tra i protagonisti della tavola rotonda, Italo Carli, Head of ARTE Generali Italia, ha portato la sua visione sul ruolo assicurativo e di tutela del patrimonio artistico. Maria Ameli, Head of Wealth Advisory di Banca Generali, ha condiviso il punto di vista della private bank sul valore strategico dell’arte. A completare il dialogo, l’intervento di Vincenzo De Bellis, Direttore delle fiere e delle piattaforme espositive di Art Basel, e quello di Francesca Kaufmann, fondatrice della Galleria Kaufmann Repetto, attiva tra Milano e New York, che ha offerto un’interessante riflessione sul mercato contemporaneo e il ruolo delle gallerie.
Tante le riflessioni emerse dall’incontro, partendo dal valore dell’arte contemporanea, del collezionismo, delle novità fiscali e del peso degli investimenti, con puntuali approfondimenti su questioni di attualità come l’urgenza di abbassare l’aliquota ordinaria sulla cessione di opere d’arte (oggi al 22%) o la necessità di assicurarle, sul ruolo di player fondamentali del sistema come gallerie e fiere, sul posizionamento delle realtà italiane nel mondo, oltre che sull’importanza del sostegno privato alle iniziative pubbliche, cruciale per garantire qualità e prospettive di crescita.
“L’arte e le politiche culturali, oltre ad essere espressioni di creatività e identità, si rivelano strumenti strategici per lo sviluppo economico del Paese.
Non si limitano a influire sul settore turistico, ma generano un circolo virtuoso di cui beneficia l'intera comunità, compreso il mondo imprenditoriale.
Grazie al contributo professionale e multidisciplinare dei relatori, nella tavola rotonda di questa mattina siamo riusciti a comprendere come il mercato dell’arte possa essere un volano per la crescita dei nostri territori e possa avere ricadute rilevanti anche a livello sociale e formativo andando ben oltre gli spazi tradizionali di musei, collezioni e gallerie”.
“Come Banca Generali, è da diversi anni che insistiamo sull’importanza dell’arte, un veicolo di innovazione, originalità e visione in grado di diffondersi e ramificarsi in ogni aspetto della comunità.
Tanto che l’impegno della banca nell’arte non si limita alla finestra di aprile di Milano Art Week, ma è ormai implementata appieno anche nel nostro modello di servizio.
Da private bank ci occupiamo della protezione di ogni tipo di patrimonio, e in questo senso sempre più spesso i clienti ci chiedono di essere accompagnati nei percorsi di due-diligence o di valutazione delle proprie collezioni”.
Grande successo anche per le visite guidate organizzate da Banca Generali nei principali musei milanesi: GAM – Galleria d’Arte Moderna, Museo del Novecento, Palazzo Morando e Museo del Risorgimento.
Per tutta la settimana Stefano Guindani, fotografo internazionale e storico partner di Banca Generali, ha girato la città per immortalare da un punto di vista nuovo e originale le mostre e iniziative organizzate in occasione della Milano Art Week 2025 di cui Banca Generali è main sponsor, e raccontare la partecipazione della comunità agli eventi che quest’anno è stata particolarmente significativa. Le fotografie sono state pubblicate e raccontate con cadenza quotidiana sui canali social di Banca Generali.
Il Giornale d'Italia è anche su Whatsapp. Clicca qui per iscriversi al canale e rimanere sempre aggiornati.
Articoli Recenti
Testata giornalistica registrata - Direttore responsabile Luca Greco - Reg. Trib. di Milano n°40 del 14/05/2020 - © 2025 - Il Giornale d'Italia