Assoreti, Banca Generali un dicembre da record con 985 milioni di euro di raccolta e flussi di alta qualità

I dati di Assoreti sulla raccolta delle reti di consulenza a dicembre 2024 fotografano un’ottima performance di Banca Generali, grazie alla raccolta gestita e ai risultati pro-capite. Secondo i dati, l’associazione del settore, i flussi netti nell’ultimo anno hanno superato i 51 miliardi di euro (+17,9% a/a), il secondo risultato annuale di sempre. E dicembre in particolare è stato il mese migliore, con una raccolta di 6,4 miliardi di euro. Brilla anche la qualità dei flussi, con 4,4 miliardi che sono finiti in prodotti gestiti, la componente a maggior valore aggiunto.

Al primo posto c’è il gruppo Fideuram (che include Fideuram-ISPB, Intesa Sanpaolo PB e IW Private Investments Sim), la rete di consulenza più grande d’Italia per numero di professionisti, con 2,08 miliardi di euro. Banca Generali si piazza al secondo posto, sfiorando il miliardo con 985 milioni di euro di raccolta, un risultato che le fa segnare il miglior dicembre di sempre. Al terzo posto troviamo Fineco, con 939 milioni di euro.

L’ordine d’arrivo tra queste prime tre reti cambia se si considerano i dati di raccolta per singolo consulente, che in media nel settore a dicembre sono stati di 215 mila euro. Nei numeri pro-capite, Banca Generali sale al primo posto, con i suoi 2.353 banker che hanno raccolto in media 418 mila euro a dicembre, seguiti dai 312 mila euro a testa dei tremila consulenti di Fineco e ai 309 mila euro medi dei quasi settemila professionisti di Fideuram.

La private bank del Leone ha ulteriori motivi per festeggiare, secondo i dati Assoreti. La raccolta di Banca Generali presenta un mix di flussi di alta qualità: più il 90% è stato investito in prodotti di risparmio gestito (915 milioni di euro), in valori assoluti poco meno del gruppo Fideuram (1,15 miliardi di euro di raccolta gestita) e sopra al risultato di Fineco (553 milioni di euro).

All’interno della raccolta in prodotti gestiti di Banca Generali, a prevalere sono stati i prodotti assicurativi, con flussi positivi per 465 milioni di euro, record mensile per questo genere di strumenti tra i dati Assoreti. Anche le gestioni patrimoniali, prodotto di punta del private banking, hanno registrato risultati positivi, raccogliendo 285 milioni di euro a dicembre e diventando nell’intero 2024 la principale componente del risparmio gestito di Banca Generali, con 1,57 miliardi di euro.

Per la private bank del Leone, ai risultati positivi della raccolta gestita si è aggiunto anche quello dei flussi di risparmio amministrato sotto advisory (176 milioni di euro), portando il totale della raccolta a valore aggiunto a 1,09 miliardi di euro. Si tratta di un segnale positivo l’intero settore della consulenza, perché testimonia come la domanda dei risparmiatori si stia, dopo il 2023 dominato dai BTP, riorientando verso il valore offerto dalla consulenza evoluta e dai prodotti a gestione attiva.