Fcp Assointernet (Reply), rallentano a Novembre gli investimenti pubblicitari digitali (-0,1%); +4,2% nei primi 11 mesi del '23

Rallentano gli investimenti pubblicitari digitali. Dopo il trend positivo registrato nei primi mesi autunnali, i dati dell’Osservatorio Fcp- Assointernet, rilevati dalla società Reply, hanno fotografato a novembre 2023 una sostanziale tenuta (-0.1%), con il progressivo negli 11 mesi che si attesta al +4,2%.

Le analisi in termini di device evidenziano nei primi undici mesi dell’anno una crescita più sostenuta dell’aggregato Desktop/Tablet” (+7,3%) rispetto alla componente Smartphone, che realizza un sostanziale pareggio (+0,0 %).

Risulta particolarmente significativo il dato relativo alla fruizione dei contenuti pubblicitari tramite “App” (+12,1%), che conferma un andamento particolarmente favorevole rispetto alla fruizione in modalità “Browsing” (+ 3,6%). Per quanto riguarda l'andamento dei settori merceologici, il periodo gennaio-novembre 2023 conferma il trend positivo della maggior parte dei comparti economici, in continuità con quanto si è già consolidato negli ultimi mesi di rilevazione.Risultano in particolare da evidenziare i riscontri riferibili ad Alimentari, Automotive, Distribuzione, Bevande, Cura persona e Farmaceutici.

“Siamo prossimi alla fine del 2023, un anno intenso, caratterizzato da una performance consistente” dichiara il Presidente FCP-Assointernet Simone Branca “i primi 11 mesi hanno registrato un andamento in crescita (+4,2%), sempre sostenuto dall’offerta e dalla progettualità degli editori FCP-Assointernet, che hanno messo a disposizione dei Brand un contesto di grande qualità, ricco di opzioni e progettualità per sviluppare le proprie strategie di comunicazione. Il 2023 si è dimostrato estremamente soddisfacente anche sotto il profilo della vita associativa, grazie ai continui lavori sull’Osservatorio Investimenti e ai tavoli di lavoro dedicati ai trend emergenti della nostra Industry. Ci approcciamo quindi alla fine di quest’anno con prospettiva positiva ma, allo stesso tempo, siamo già proiettati verso il 2024, un anno importante considerando gli eventi che ci attendono e le innovazioni che caratterizzeranno l’evoluzione del nostro mercato”.