04 Maggio 2023
Fonte: Imagoeconomica
Come anticipato da Il Giornale d'Italia, il generale Andrea De Gennaro è in pole per il ruolo di nuovo comandante della Guardia di Finanza, raccogliendo il testimone di Giuseppe Zafarana, nominato presidente di Eni. Il Consiglio dei Ministri avrebbe dovuto decidere il 4 maggio 2023, ma la nomina è slittata a causa dello scontro tra Crosetto e Giorgetti da un lato e Meloni e Mantovano dall'altro. Il Ministro del Mef e il Ministro della Difesa non vogliono Andrea De Gennaro, sponsorizzato invece fortemente dal trio Mantovano-Violante-De Gennaro (Gianni). A chiedere il rinvio della nomina è in particolare Giorgetti.
Mantovano e De Gennaro senior, il fratello maggiore del nuovo comandante delle Fiamme Gialle, sono legati da tempo: il primo ricopriva l’incarico di sottosegretario al Ministero dell’Interno nel secondo Governo targato Silvio Berlusconi con delega alla pubblica sicurezza mentre il secondo era a capo della Polizia. Insieme hanno attraversato lo scandalo del G8 di Genova, uscendone entrambi puliti.
De Gennaro potrebbe prendere il posto di del Generale di Corpo d’Armata della Guardia di Finanza Giuseppe Zafarana, il quale è stato nominato, nella giornata il 13 aprile 2023, nuovo Presidente di ENI.
Andrea De Gennaro, classe 1960, è uno stimato ufficiale con diversi incarichi alle spalle. Entrato giovanissimo all’Accademia Ufficiali GdF di Bergamo, è stato comandante provinciale di Roma e Direttore Centrale dei Servizi Antidroga presso il ministero dell’Interno, nonché a capo del V reparto “Comunicazione e Relazioni Esterne” del Comando Generale. Dal 2014 al 2016 ha diretto il comando regionale della Toscana, per poi passare alla guida del Comando Aereonavale Centrale, dei Baschi verdi, del Comando Interregionale dell’Italia Meridionale e, infine, dell’Italia Centrale. Nel Novembre 2022 raggiunge il grado di Generale di Corpo d’Armata e ha ricoperto, sotto la guida di Zafarana, l’incarico di Comandante in seconda della GdF.
Naturalmente, anche altri nomi sono stati in questo periodo al vaglio del Governo per la carica di comandante della Guardia di Finanza. Tra i papabili ci sono anche il Comandante per l’Italia Centro-Settentrionale ed ex Capo di Stato Maggiore del Comando Generale Fabrizio Cuneo; l’attuale Capo di Stato Maggiore del Comando Generale, Francesco Greco; Umberto Sirico, Generale di Corpo d’Armata dei reparti speciali. Tra i nomi in lista c'era, infine, Fabrizio Carrarini, Generale di Corpo d’Armata e, ai tempi di Gualtieri, vice capo di gabinetto del Mef.
Il Giornale d'Italia è anche su Whatsapp. Clicca qui per iscriversi al canale e rimanere sempre aggiornati.
Articoli Recenti
Testata giornalistica registrata - Direttore responsabile Luca Greco - Reg. Trib. di Milano n°40 del 14/05/2020 - © 2025 - Il Giornale d'Italia