16 Novembre 2022
Crack di Ftx, dalle proporzioni che potrebbero essere superiori ai 30 miliardi di dollari e un milione di creditori, tra clienti istituzionali e retail. È quanto emerge dai nuovi documenti presentati in tribunale. Il dato è decisamente più eclatante rispetto alle prime cifre emerse la scorsa settimana, nella richiesta per poter ricorrere al Chapter 11, ovvero alla bancarotta assistita, quando la piattaforma di trading di criptovalute aveva comunicato di avere poco più di 100mila creditori. L’aggiornamento al rialzo del misfatto è in linea peraltro con le indiscrezioni raccolte da Il Sole 24 Ore in base alle quali solo in Italia ci sarebbero circa 100mila cripto-investitori traditi.
Secondo il Wall Street Journal, Sam Bankman-Fried starebbe ancora provando a raccogliere fondi per poter venire incontro alle esigenze degli utenti. Nell’ipotesi che ciò accada bisognerà comunque passare dalla procedura fallimentare avviata. Allo stesso tempo sono circolate delle foto risalenti a due settimane prima del crack di Sbfg negli Emirati Arabi. Potrebbe aver cercato anche quella porta per trovare liquidità al fine di colmare il buco creato dalla “società di famiglia” Alameda Research, da cui sarebbe partita la voragine finanziaria.
Gli utenti di Ftx temono che si replichi la storia di MtGox, l’exchange di crypto giapponese fallito nel 2014 per il quale non sono ancora stati rimborsati. Ci si sta muovendo anche in Italia. Il Siti, sindacato italiano per la tutela dell'investimento e del risparmio di Milano, a seguito della ricezione di numerose segnalazioni, ha avviato una propria iniziativa di tutela a favore dei clienti Ftx. Tale iniziativa si concentrerà sulla applicabilità, a determinate condizioni, della procedura prevista dall'Investor compensation fund di Ftx Eu, che prevede una copertura sino all'importo di 20mila euro a favore dei clienti non professionali, sulla insinuazione nella procedura di Chapter 11 avviata nel Delaware, ed infine sulla partecipazione ad eventuale class action, in relazione ai fondi sottratti alla piattaforma.
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