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Mondiali calcio 2026, Infantino denunciato a Comitato Etico Fifa per aver assegnato Premio per la Pace a Trump: "Violata neutralità politica"

Infantino denunciato al Comitato Etico Fifa dopo aver assegnato il Premio per la Pace a Donald Trump, contestato per violazioni della neutralità politica dell’ente

10 Dicembre 2025

Infantino e Trump

Infantino e Trump, fonte: Telegram, @adnkronos

Il presidente della Fifa Gianni Infantino è stato denunciato dall'organizzazione FairSquare al Comitato Etico della federazione calcistica mondiale per aver assegnato il Premio per la Pace al presidente statunitense Donald Trump. Secondo l'associazione, Infantino avrebbe violato almeno 4 volte il "principio di neutralità politica" della Fifa.

Mondiali calcio 2026, Infantino denunciato a Comitato Etico Fifa per aver assegnato Premio per la Pace a Trump: "Violata neutralità politica"

Gianni Infantino, presidente della Fifa, è stato formalmente denunciato al Comitato Etico della federazione calcistica mondiale in seguito all’assegnazione del Premio per la Pace al presidente degli Stati Uniti, Donald Trump. La denuncia è stata presentata dall’organizzazione FairSquare, attiva nella difesa dei diritti umani e della trasparenza istituzionale, che contesta a Infantino “almeno quattro chiare violazioni” delle regole di neutralità politica della Fifa.

Il caso ha attirato l’attenzione internazionale dopo la cerimonia del sorteggio dei gironi per i Mondiali di calcio 2026, tenutasi a Washington lo scorso 5 dicembre, durante la quale Trump è stato insignito del riconoscimento. Secondo FairSquare, l’assegnazione di un premio così prestigioso a un leader politico in carica rappresenta di per sé una violazione del dovere di neutralità richiesto dallo statuto Fifa, che proibisce espliciti sostegni politici da parte dei suoi dirigenti.

La nomina di Trump per un premio di pace da parte della Fifa e il sostegno esplicito di Infantino alle sue posizioni politiche nelle dichiarazioni pubbliche costituiscono una chiara violazione dei principi fondamentali che devono guidare un organismo sportivo globale”, ha dichiarato Nicholas McGeehan, direttore del programma di FairSquare. McGeehan ha aggiunto che la denuncia riguarda “molto più del semplice sostegno personale”, puntando il dito contro un sistema di governance che avrebbe permesso al presidente Fifa di agire in modo contrario agli interessi dello sport più seguito al mondo.

FairSquare contesta anche post e interviste pubblicati da Infantino sui social media in cui il numero uno della Fifa sembra sostenere apertamente l’agenda politica di Trump. Secondo gli oppositori, tali comportamenti non solo minano la neutralità dell’istituzione sportiva, ma rischiano di trasformare un evento calcistico globale in una piattaforma politica.

La Fifa, finora, non ha rilasciato comunicazioni ufficiali in merito alla denuncia. Restano dunque aperti i tempi e le modalità con cui il Comitato Etico valuterà la richiesta di FairSquare, inclusa la possibilità di sanzioni nei confronti del presidente Infantino.

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