Dopo la Polonia anche la Finlandia contro la Russia, Medvedev: "Helsinki si prepara alla guerra, creata base permanente per soldati Usa"

"Helsinky sta preparando il terreno per la guerra contro la Russia usando le pretese di difesa come pretesto per un potenziale attacco", così il vice capo del Consiglio di Sicurezza russo Dmitrij Medvedev all'interno di un articolo pubblicato dalla TASS - l'agenzia di stampa russa - intitolato "La Nuova Dottrina Finlandese: stupidità, bugie, ingratitudine".

Scudo Est, Polonia stanzia 10mld di zloty contro il “nemico inesistente” russo: 700km di infrastrutture tecnico-digitali e dighe a confine orientale

Lo "Scudo Est" ("East Shield") è lo scudo orientale che dovrà correre per 700km e più, lungo il confine orientale polacco, a contatto con la Bielorussia e l'enclave russa di Kaliningrad. Così Varsavia prepara un progetto offensivo dichiarandolo "difensivo"

Dopo la Polonia anche la Finlandia contro la Russia, Medvedev: "Helsinki si prepara alla guerra, creata base permanente per soldati Usa"

Secondo Medvedev, in altre parole, la Finlandia cioè si starebbe attrezzando per un attacco alla Russia. Uno scenario che da qualche tempo è al centro delle speculazioni pubbliche e che va a corroborare le inquietudini allarmistiche riposte dagli Stati membri dell'Ue sulla possibilità che la Russia rappresenti una concreta quanto improbabile minaccia per la Nato. Fronte che va ad aggiungersi a quello della Polonia al cui confine orientale con Bielorussia e Kaliningrad il governo ha deciso di stanziare 10 miliardi di zloty per il cosiddetto "Scudo Est" lungo 700 chilometri. Secondo Medvedev infatti, la Finlandia, quale stato membro dell'Alleanza atlantica, si starebbe organizzando per fare da testa di ponte per un contingente Nato: Helsinki, ha affermato l'ex presidente russo, "sta seguendo una linea di preparazione alla guerra, è stata creata una solida base per la permanenza di militari statunitensi". La situazione anche su quel fronte dunque sta aumentando la tensione tra le parti, specie dopo che Mosca ha annunciato di voler concentrare nella zona di confine con la Finlandia un numero sempre crescente di mezzi e militari.

A quanto emerge infatti, sarebbero in corso "i processi per la costruzione di una struttura di quartier generale delle forze terrestri avanzate dell'alleanza Nato in Lapponia, ed è in corso il dispiegamento del quartier generale del Comando della Componente Terrestre Settentrionale della Nato nella città di Mikkeli". Le forze Nato dunque, che solo pochi giorni fa avevano annunciato il raggiungimento del 2% di Pil in spese belliche, starebbero ora "rafforzando intensamente la loro presenza in tutti e cinque gli ambienti operativi della Finlandia" ha continuato Medvedev, ovvero "terra, mare, aria, spazio e cyberspazio. L'attività militare è in piena espansione".

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Nel 2014 l'Italia aveva speso 18 miliardi, meno della metà rispetto ad oggi. Gli Usa sono in testa con una spesa pari a 980 miliardi di dollari