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Addio a Rick Davies, morto a 81 anni il tastierista e cofondatore dei Supertramp, era affetto da mieloma multiplo da oltre 10 anni

Nel 2015 Rick Davies aveva annunciato l'annullamento del tour europeo, Supertramp Forever, a causa della malattia: un mieloma multiplo. Successivamente, Davies ontinuò a suonare nella sua città natale con gli amici del gruppo “Ricky and the Rockets”

08 Settembre 2025

Addio a Rick Davies, morto a 81anni il tastierista e cofondatore dei Supertramp, era affetto da mieloma multiplo da oltre 10 anni

Rick Davies Fonte: Wikipedia

Addio a Rick Davies, tastierista, voce e cofondatore dei Supertramp, una delle band simbolo del rock progressivo internazionale. L’artista è scomparso sabato 6 settembre all’età di 81 anni, dopo una lunga battaglia contro il mieloma multiplo, malattia che lo affliggeva da oltre 10 anni. A darne notizia è stato il gruppo attraverso un comunicato diffuso lunedì sui canali social ufficiali. “La musica e l’eredità di Rick continuano a ispirare moltissime persone e dimostrano che le grandi canzoni non muoiono mai, continuano a vivere”, hanno scritto i Supertramp citando un passaggio di uno dei loro brani più amati: “Goodbye stranger, it's been nice, hope you find your paradise...”.

Addio a Rick Davies, morto a 81anni il tastierista e cofondatore dei Supertramp, era affetto da mieloma multiplo da oltre 10 anni

Nato a Swindon, in Inghilterra, nel 1944, Rick Davies si innamorò della musica da bambino, ascoltando “Drummin’ Man” di Gene Krupa. Da quella passione nacque un percorso che lo portò a fondere jazz, blues e rock in uno stile unico. Dopo una prima esperienza in una piccola band e grazie al sostegno del mecenate olandese StanleySamMiesegaes, Davies pubblicò un annuncio sulla rivista Melody Maker. A rispondergli fu Roger Hodgson: da quell’incontro nacquero i Supertramp, nel 1969.

Davies divenne presto il cuore pulsante della band, grazie alla sua voce soul e al tocco distintivo del Wurlitzer. Tastierista, cantante e compositore, firmò o cofirmò alcuni dei più grandi successi del gruppo: da “Bloody Well Right” a “Goodbye Stranger”, fino a “Cannonball”.

I primi due album, “Supertramp” (1970) e “Indelibly Stamped” (1971), non ottennero grande riscontro, ma fu con “Crime of the Century” (1974) che arrivò la consacrazione internazionale. Da lì, la carriera del gruppo decollò, fino al trionfo mondiale di “Breakfast in America” (1979), con brani diventati iconici come “The Logical Song”, “Goodbye Stranger”, la title track e “Take the Long Way Home”.

La separazione da Roger Hodgson nel 1983 segnò la fine di un’era, ma non della band: Davies, più radicato nello spirito urbano di Los Angeles, guidò i Supertramp nelle successive produzioni, mantenendone intatto il marchio sonoro. Negli anni ’90 e 2000, con nuove formazioni, riportò il nome del gruppo sui palcoscenici internazionali, fino allo stop forzato del 2015 a causa della malattia.

Lontano dalle luci della ribalta, Rick Davies era noto per il suo calore umano, la resilienza e il legame indissolubile con la moglie Sue, compagna di vita per oltre cinquant’anni. Anche quando le condizioni di salute gli impedirono i grandi tour, continuò a suonare nella sua città natale con gli amici del gruppo “Ricky and the Rockets”.

Nel 2015, annunciando l’annullamento del tour europeo Supertramp Forever, che avrebbe dovuto toccare anche l’Italia, aveva dichiarato con rammarico: “Non vedevo l'ora di tornare in Europa e suonare di nuovo con la band e mi dispiace deludere tutti coloro che si sono impegnati nella realizzazione di questo tour. Purtroppo i miei problemi di salute attuali in questo momento mi impongono di concentrare tutte le energie in tal senso”.

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