Melania è "l'agente Trumpenko", Kiev la idolatra per il cambio di rotta di Trump sull'Ucraina, lei al marito: "Un'altra città è stata colpita"

Melania è "l'agente Trumpenko". Kiev idolatra la first lady dopo il cambio di rotta di Trump sull'Ucraina, che sarebbe avvenuto anche dopo un colloquio tra i due. "Torno a casa e dico alla first lady: ho parlato con Vladimir oggi... Abbiamo avuto una conversazione meravigliosa. Lei ha risposto: Davvero? Un'altra città è appena stata colpita!", ha rivelato il presidente americano. È per questo che adesso su Melania cominciano ad aumentare anche i meme: first Lady o agente speciale? Giacca blu e tridente ucraino (lo stemma nazionale), cappello a visiera larga che copre gli occhi in stile 007. In questo modo viene "vestita" dal web. Tuttavia, il cambio di rotta di Trump non è una buona notizia, in quanto la guerra si prolungherà ed il raggiungimento di una pace si allontana sempre di più.

Armi all’Ucraina, 3 mld € da Paesi Ue per acquistare sistemi di difesa Patriot da Usa: 1 mld a testa da Germania, Olanda e Danimarca per escalation

Sotto la spinta di Trump, i Paesi europei della Nato hanno iniziato a fornire sistemi di difesa aerea a Kiev. La Germania ha già inviato missili Patriot

Melania è "l'agente Trumpenko", Kiev la idolatra per il cambio di rotta di Trump sull'Ucraina

Melania Trump, o meglio, "agente Trumpenko" è diventata il nuovo idolo di Kiev. La first lady di origini slovene sarebbe stata tra quelle a convincere il marito a cambiare rotta sull'Ucraina. Il tycoon negli ultimi giorni ha bacchettato più volte Putin, incoraggiato Zelensky ad attaccare in profondità la Russia, in particolare Mosca e San Pietroburgo, dato il via libera all'invio di armi all'Ucraina e minacciare dazi a Mosca del 100% qualora non si raggiungesse una pace.

Ucraina, il doppio gioco di Trump, "incoraggiò Zelensky a colpire Mosca", e valuta invio Tomahawk a Kiev, ma ribadisce: "Non rompo con Putin"

Trump verso invio di missili a lunga gittata Tomahawk all'Ucraina. Il tycoon avrebbe chiesto a Zelensky: "Volodymyr, puoi colpire Mosca? Puoi colpire anche San Pietroburgo?"

In tanti avranno notato che Trump aveva dapprima definito "un dittatore" il presidente ucraino Zelensky, salvo poi chiedergli se fosse in grado di colpire la Russia, secondo alcune ricostruzioni. Ma nelle ultime settimane le cose sono cambiate, anche se lo stesso tycoon ha asserito di non essere pronto a rompere con lo zar. Naturale, dato che un cessate il fuoco definitivo lo si potrà avere soltanto se al tavolo dei negoziati ci sarà anche Putin.

Alcuni utenti ucraini hanno anche ricordato quando già nel 2022 poco dopo l'inizio della guerra in Ucraina era stata proprio Melania a invitare i suoi follower a donare alla Croce Rossa in favore degli ucraini sostenendo che fosse "straziante e orribile vedere persone innocenti soffrire".