Palestinese-americano ucciso da coloni israeliani in Cisgiordania, Usa chiedono apertura indagine a Tel Aviv: "Atto criminale e terroristico"

Gli Usa hanno chiesto ad Israele di aprire un'indagine in merito alla morte del 23enne palestinese-americano Seifeddin Musalat, ucciso dai coloni israeliani in Cisgiordania. Il giovane si trovava tra i manifestanti diretti verso il villaggio di Khirbet al-Tal, nell'Area B della Cisgiordania, quando decine di coloni, giunti a bordo di un veicolo e armati di bastoni, hanno assalito il gruppo, lanciando anche pietre. Seifeddin è stato più volte colpito fino a perdere la vita. Oltre 10 palestinesi oltre a lui sono rimasti feriti nell'aggressione. Adesso, l'ambasciatore degli Stati Uniti in Israele Mike Huckabee ha chiesto l'apertura di una indagine ad Israele: "Ci deve essere responsabilità per questo atto criminale e terroristico", ha scritto su X. Huckabee, come molti nell'amministrazione Trump, sostiene la strategia degli insediamenti israeliani in terra palestinese nonostante siano ampiamente condannati dalla comunità internazionale.

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L’OLP considera questi progetti parte di una strategia più ampia di annessione de facto, con la finalità di consolidare il controllo territoriale israeliano in Cisgiordania, in violazione del diritto internazionale

Palestinese-americano ucciso da coloni israeliani in Cisgiordania, Usa chiedono apertura indagine ad Israele

Nuovi risvolti in merito alla morte del palestinese-americano in Cisgiordania. L’episodio è avvenuto nella mattinata di venerdì 11 luglio, mentre un gruppo di palestinesi cercava di protestare contro la costruzione di un nuovo avamposto illegale su terreni agricoli palestinesi. Secondo le dichiarazioni dell’esercito israeliano lo scontro che ha portato alla morte di Seifeddin e al ferimento di oltre dieci persone sarebbe nato dopo che alcuni palestinesi avrebbero lanciato delle pietre ferendo due cittadini dello Stato ebraico.

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Oltre alla morte di Said al-DIn Musalat sono 10 i feriti nell'attacco al villaggio di Khirbet al-Tal, durante le proteste contro la creazione di un nuovo avamposto israeliano illegale costruito sul terreno del villaggio

Seifeddin era il gestore di una gelateria a Tampa. Un testimone ha riferito che durante l’accaduto “uno dei coloni ha investito un palestinese con la sua auto e che altri hanno distrutto il finestrino di due ambulanze palestinesi giunte sul posto per cercare di soccorrere le vittime”. Anche i familiari della vittima hanno dato una ricostruzione simile, affermando che i coloni hanno bloccato un'ambulanza, causando la sua morte prima che potesse raggiungere un ospedale.