Musk verso fondazione "Partito America": "Inevitabile se legge di bilancio di Trump passerà, serve qualcuno che si preoccupi della gente"

Elon Musk verso la fondazione del "Partito America". Il ceo di Tesla e Space X è pronto a scendere in campo in modo autonomo in politica, dopo aver fatto parte per qualche mese dell'organigramma dell'amministrazione Trump come capo del DOGE. Una decisione culminata dopo l'ultimo scontro con il tycoon sulla legge di bilancio: "Ogni membro del Congresso che ha fatto campagna promettendo di ridurre la spesa pubblica e poi ha votato per il più grande aumento del debito della storia dovrebbe vergognarsi profondamente", ha scritto su X. In un altro messaggio è andato oltre: "Se approveranno la folle legge di bilancio, il Partito America sarà fondato il giorno successivo, è ora di un nuovo partito politico che si preoccupi davvero della gente". Non è la prima volta che Musk tira fuori questo argomento: dopo uno scontro con Trump aveva chiesto ai propri followers su X se fosse ora di fondare un nuovo partito, raccogliendo più dell'80% di sì.

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Non si tratta di un semplice sfogo digitale. Musk ha fissato il post in alto sul suo profilo, a indicare chiaramente che si tratta della sua nuova priorità politica, contro Trump

Musk verso fondazione "Partito America": "Inevitabile se la legge di bilancio passerà"

Musk è pronto a scendere in campo in politica e potrebbe farlo tramite la fondazione del "Partito America", il nome che ha dato al suo progetto, ancora in fase embrionale. 

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Tuttavia, tutto sembra pronto. Il pomo della discordia è la legge di bilancio voluta da Trump. Un progetto di legge che prevede dei tagli alle spese federali ma anche delle esenzioni fiscali, motivo per cui la Commissione Bilancio del Congresso ha avvertito che sia il deficit che il debito sono destinati a crescere. Contrario a questa legge è Elon Musk, che proprio sul tema è arrivato ad una rottura con Trump.

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Adesso lo scontro si è riacceso, e promette di arrivare al culmine con la fondazione di un nuovo partito. Così il presidente americano dopo i messaggi social del suo ex braccio destro: "Senza i sussidi, Elon probabilmente dovrebbe chiudere bottega e tornarsene in Sudafrica. Niente più lanci di razzi, satelliti o produzione di auto elettriche, e il nostro Paese risparmierebbe una fortuna. Forse dovremmo far dare un’occhiata approfondita a tutto questo al Doge (Dipartimento dell'efficienza governativa, ndr)? Tanti soldi da risparmiare".

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Trump ha poi rincarato la dose, puntando il dito contro le attività dell’imprenditore: “Basta con lanci di razzi, satelliti o produzione di auto elettriche, e il nostro Paese risparmierebbe una fortuna"