Guerra Israele-Iran, nuovo attacco Idf su Tabriz, Teheran: “Pronti a rispondere con 2mila missili”, Katz: “Se lo fate, brucerete”
Tabriz non è stata l’unica a subire i colpi dell’aviazione israeliana. Altri attacchi sarebbero stati registrati anche nelle città di Shabestar, Zajan, Langroud e Hamedan, oltre che contro la base missilistica di Bidgoneh
Si intensifica lo scontro tra Israele e Iran. Oggi le Forze di Difesa Israeliane (Idf) hanno colpito nuovamente la città di Tabriz, nel nord-ovest dell’Iran, dopo l’attacco nella notte sulla residenza di Khamenei. La risposta di Teheran non si è fatta attendere, minacciando Israele di rispondere con 2000 missili. Il ministro della Difesa israeliano Katz avverte: “Se continuerete a rispondere, Teheran brucerà”.
Nuovo attacco Idf su Tabriz, Teheran: “Pronti a rispondere con 2mila missili”, Katz: “Se lo fate, brucerete”
Israele ha sferrato un nuovo e violento attacco contro obiettivi strategici in territorio iraniano. A essere colpita, nuovamente, è stata la città di Tabriz, situata nell’Azerbaigian iraniano. Secondo quanto diffuso sui social media e ripreso da fonti locali, l’operazione ha preso di mira un sito radar, un deposito militare e una raffineria. Alcuni video circolati online mostrano una densa colonna di fumo nero alzarsi dalla città.
Ma Tabriz non è stata l’unica a subire i colpi dell’aviazione israeliana. Altri attacchi sarebbero stati registrati anche nelle città di Shabestar, Zajan, Langroud e Hamedan, oltre che contro la base missilistica di Bidgoneh, situata a ovest della capitale Teheran.
La reazione iraniana è arrivata per bocca di una fonte militare citata dalla televisione di Stato: “I nostri attacchi missilistici contro Israele saranno 20 volte più grandi dei precedenti”, aggiungendo che l’esercito sarebbe pronto a lanciare “circa 2.000 missili verso Israele in futuri attacchi”. La Guardia Rivoluzionaria ha ribadito: “L'operazione contro Israele continuerà finché sarà necessario”.
Di fronte a queste minacce, il ministro della Difesa israeliano Israel Katz ha risposto con toni durissimi: “Se Khamenei continua a lanciare missili contro il fronte interno in Israele, Teheran brucerà”. Nel corso di un vertice con il capo di stato maggiore dell’Idf, Eyal Zamir, e il direttore del Mossad, David Barnes, Katz ha aggiunto: “Il dittatore iraniano sta rendendo gli iraniani ostaggi e creando una realtà, in particolare i residenti di Teheran, pagheranno un prezzo elevato per gli attacchi criminali contro i civili israeliani”.