08 Maggio 2025
Fonte: LaPresse
Stati Uniti e Israele attaccano l'Iran. Il presidente USA Donald Trump e il ministro dello stato Ebraico Israel Katz hanno speso parole dure nei confronti di Teheran, sia per quanto riguarda il loro supporto ai combattenti Houthi, sia per il programma nucleare iraniano. Il ministro israeliano, in mattinata, ha dichiarato che a Teheran toccherà "quello che è accaduto anche ad Hezbollah in Libano e ad Hamas a Gaza"; il tycoon più tardi, parlando a un programma radiofonico, ha detto chiaramente che gli impianti nucleari iraniani saranno fatti "saltare in aria con le buone o con le cattive", comunicando inoltre di non aver ancora raggiunto un accordo sull'energia nucleare con Teheran.
Il ministro della Difesa israeliana Israel Katz ha avvertito l'Iran che potrebbe fare la stessa fine di Hamas, Hezbollah, Assad e gli Houthi se continuerà ad appoggiare i combattenti in Yemen. "Avverto anche la leadership iraniana che finanzia, arma e gestisce l'organizzazione terroristica Houthi: il metodo proxy è finito e l'asse del male è crollato. Avete una responsabilità diretta. Quello che abbiamo fatto a Hezbollah a Beirut, Hamas a Gaza, ad Assad a Damasco e agli Houthi in Yemen, sarà fatto anche a voi a Teheran", ha dichiarato in una nota. "Non permetteremo che nessun elemento danneggi a Israele", ha aggiunto.
Trump invece ha dichiarato, durante un'intervista nel programma radiofonico del conduttore conservatore Hugh Hewitt, che sta cercando un accordo con Teheran sul nucleare, ma che se non questo non sarà trovato è pronto anche ad usare la forza: "È semplice. Preferirei di gran lunga un accordo solido e verificato, in cui le facciamo effettivamente saltare in aria o semplicemente le denuclearizziamo. Ci sono solo due alternative: farle saltare in aria con le buone o con la violenza"
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