Elezioni Canada, Trump rilancia l'annessione: "Diventi il 51esimo stato USA, basta con linee tracciate artificialmente molti anni fa"

In Canada i cittadini si stanno recando alle urne per le elezioni federali. Si votano i 343 membri della Camera dei Comuni i quali andranno ad eleggere il nuovo Primo Ministro; i sondaggi danno per favorito Mark Carney, liberale e premier uscente succeduto a Justin Trudeau lo scorso marzo, con il 42,5% delle preferenze, subito dietro il conservatore Poilievre, con il 38,7%. L'ombra di Donald Trump però si fa vedere sulla elezioni canadesi; il tycoon, che non ha mai nascosto le sue ambizioni per il paese, ha rilanciato all'annessione da parte degli USA: "Il Canada diventi il 51esimo stato" ha scritto in un post su Truth.

Elezioni Canada, Trump rilancia l'annessione: "Diventi il 51esimo stato USA, basta con linee tracciate artificialmente molti anni fa"

Trump ha rilanciato così la proposta di annettere il Canada: "Buona fortuna al grande popolo canadese. Eleggi l'uomo che ha la forza e la saggezza di dimezzare le vostre tasse, aumentare gratuitamente il vostro potere militare al livello più alto al mondo, QUADRUPLICARE le dimensioni delle vostre auto, acciaio, alluminio, legname, energia e di tutte le altre attività, SENZA DAZI O TASSE, se il Canada diventasse l'amato 51° Stato degli Stati Uniti d'America. Basta con le linee tracciate artificialmente da molti anni fa. Guardate quanto sarebbe bella questa massa di terra. Libero accesso SENZA CONFINI. TUTTO POSITIVO SENZA NEGATIVI. ERA DESTINATO A ESSERE! L'America non può più sovvenzionare il Canada con le centinaia di miliardi di dollari all'anno che abbiamo speso in passato. Non ha senso se il Canada non diventa uno Stato!".

Per i canadesi le mire di Trump sono oggetto di preoccupazione. Non è un caso che il candidato liberale Carney abbia guadagnato diversi punti nei sondaggi rispetto al suo rivale conservatore dopo un discorso in cui affermava che "il Canada non è in vendita. Vogliono le nostre risorse, la nostra acqua. Gli americani vogliono il nostro paese".