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Accordo terre rare saltato dopo scontro Zelensky-Trump di 20 minuti, tycoon caccia il Presidente ucraino: “Torna quando sei pronto per la pace”

Zelensky: "Putin è un killer, non voglio compromessi”, Trump: "Sei poco intelligentem giochi con la Terza Guerra Mondiale"

28 Febbraio 2025

Si è concluso con la cacciata del presidente ucraino Volodymyr Zelensky dallo studio ovale della Casa Bianca l'incontro per l'accordo sulle terre rare che il presidente degli Stati Uniti Donald Trump ha chiesto come compensazione per gli aiuti militari ed economici garantiti a Kiev dall’inizio del conflitto con la Russia.

I toni inizialmente pacati si sono presto trasformati in accesi, visti i continui rifiuti di Zelensky di raggiungere un compromesso. "Torni quando è pronto per la pace", ha sottolineato Trump dopo venti minuti di scontro, cancellando la conferenza stampa.

Accordo terre rare saltato dopo scontro Zelensky-Trump di 20 minuti

Volodymyr Zelensky ha fatto infuriare Donald Trump durante l'incontro per l'accordo sulle terre rare ed è stato cacciato dalla Casa Bianca. “Putin è un killer, non voglio compromessi”, ha affermato Zelensky mostrandosi duro e poco disposto al compromesso sin dalle prime battute.

L’Ucraina “dovrà fare compromessi” con la Russia per arrivare ad una tregua, ha subito replicato il tycoon, perché “non si possono concludere accordi senza compromessi”.

Trump ha poi accusato Zelensky di "mettersi in una pessima posizione" e di "non avere le carte di mano" per una accordo. "Dovete essere riconoscenti", ha urlato il tycoon, aggiungendo che Zelensky “gioca con la Terza Guerra Mondiale”.

Poi l’avvertimento: “O fai un accordo o noi siamo fuori!”. Anche il vicepresidente JD Vance ha criticato il leader ucraino affermando che è “irrispettoso” venire nello Studio Ovale e litigare di fronte ai media americani.

Zelensky ha replicato di essere venuto negli Stati Uniti “non per giocare a carte“.

Lo scontro è andato avanti per circa 20 minuti e un certo punto il presidente americano ha detto al leader ucraino “senza le armi degli Stati Uniti avresti perso la guerra in due settimane“. In un altro passaggio gli ha detto che “non è tanto intelligente“.

Poi la cacciata di Zelensky dallo studio ovale: "Torni quando sarà pronto per la pace“, ha concluso accusando il leader ucraino “di aver mancato di rispetto agli Stati Uniti”.

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