28 Febbraio 2025
Il Dipartimento di Giustizia Usa ha pubblicato la lista dei contatti di Jeffrey Epstein, il finanziere morto suicida in carcere nel 2019. È stato l'attorney general Pam Bondi a desecretare i file e rendere pubblici i documenti nella fase 1. Nei documenti c’è scritto che Trump è salito sull’aereo di Epstein nel 1994 con la prima moglie Marla e la figlia Tiffany. L'aereo privato di Epstein, il Lolita Express, venne utilizzato per due collegamenti interni: da Palm Beach a Washington e da Washington a Teteboro. "Il Dipartimento di Giustizia sta seguendo l’impegno alla trasparenza di Donald Trump sollevando il velo sulle disgustose azioni di Epstein dei suoi complici", ha detto Bondi. "Questa prima parte di documenti getta luce sull’ampia rete di Epstein", ha aggiunto. Epstein era sospettato di aver creato un harem di ragazze minorenni usate per soddisfare un giro di amici importanti.
Nella lista sono presenti nomi famosi ed eccellenti, alcuni dei quali usciti anche in passato:
Oltre all'elenco dei contatti, il Dipartimento di Giustizia ha rilasciato un elenco censurato delle massaggiatrici, ma i nomi sono stati oscurati perché erano vittime. I nomi fanno parte di un elenco di 254 persone. La pubblicazione è solamente uno dei tasselli di una vicenda che ha al centro l'isola privata del finanziere, Little Saint James, nelle Isole Vergini americane, che il finanziere aveva acquistato nel 1998. L'isola è stata infatti per anni il luogo dove Epstein avrebbe abusato sessualmente di centinaia di giovani donne, molte delle quali minorenni. Quella pubblicata è "solamente" la lista dei contatti e non dei clienti che Epstein portava sull'isola dove si sarebbero consumate le violenze.
È possibile vengano pubblicate altre informazioni relative al caso Epstein in quanto è stata chiamata "fase uno". I documenti sono stati dati in anteprima a 15 influencer conservatori prima di essere resi pubblici. "Ora la cosa interessante è che stiamo tutti aspettando delle bombe", ha detto la podcaster Liz Wheeler ai follower in un live streaming su X. "Stiamo tutti aspettando cose succose. E non è quello che c'è in questa cartella. Non è quello che c'è in questa cartella. Ed è esattamente così che il procuratore generale ce l'ha presentata". E poi: "È normale sentirsi frustrati... Dovreste sentirvi frustrati".
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