Vertice di Riad, Zelensky rinviato viaggio in Arabia Saudita, Lavrov: "Nessun piano di pace in tre punti, Zelensky va bacchettato sulle mani"

Terminato il vertice di Riad tra le delegazioni di USA e Russia in merito alla guerra in Ucraina e alla ripresa delle relazioni tra i paesi. Il Cremlino ha fatto sapere che i colloqui "sono andati bene" e che "gli americani comprendono le nostre posizioni". Il ministro degli Esteri russo Lavrov ha poi dichiarato che non è stato previsto "nessun piano di pace in tre punti" e che il presidente "Zelensky va bacchettato sulle mani". Intanto il presidente ucraino rinvia il viaggio in Arabia Saudita.

Vertice di Riad, Mosca: "Colloqui andati bene, Zelensky va bacchettato sulle mani"

Il vertice di Riad tre le delegazioni di Russia e Stati Uniti si è chiuso in maniera positiva, stando a quanto riportato dai presenti. Il consigliere diplomatico del Cremlino, Yuri Ushakov, ha detto che i colloqui "sono terminati e sono andati bene". Nonostante non sia stata ancora decisa una data per l'incontro tra Donald Trump e Vladimir Putin, i due paesi hanno fatto passi avanti nelle loro relazioni. Il ministro degli Esteri russo Sergej Lavrov, ha dichiarato che nei dialoghi le parti non si sono "limitate" a "sentirsi" ma si sono "ascoltati reciprocamente". "Credo davvero che gli americani comprendano la nostra posizione", ha poi aggiunto Lavrov, "l'obiettivo è riprendere le consultazioni su questioni geopolitiche". Nessun accordo per la pace in Ucraina sarebbe però ancora stato raggiunto dalle delegazioni. Lavrov ha affermato che "non esiste nessun piano in tre punti per la fine del conflitto", come invece è stato riportato da alcuni media, e che è fondamentale per la pace "portare alla ragione" il presidente Ucraino Volodymyr Zelensky e "tutta la sua squadra"; Lavrov ha poi aggiunto che Zelensky dovrebbe "ricevere una bacchettata sulle mani". Il presidente ucraino ha intanto fatto sapere da Ankara di aver rinviato il suo viaggio in Arabia Saudita previsto per domani.