Afghanistan, 46 morti in raid aerei del Pakistan, bombardate Barmal e Paktika, Zabihullah Mujahid: "Risponderemo agli attacchi"

Sono almeno 46 i morti, fra cui molte donne e bambini rimasti uccisi negli attacchi aerei condotti dal Pakistan nell’Afghanistan orientale. Lo ha riferito il portavoce del governo talebano che parla di "attacchi effettuati nel distretto di Barmal, nella provincia di Paktika”, ha detto Zabihullah Mujahid riportando anche 6 feriti. Il Ministero della Difesa di Kabul ha denunciato gli attacchi "barbari" e ha promesso di rispondere a questa “evidente aggressione”: “L’Emirato islamico non lascerà che questo attacco codardo rimanga senza risposta, ma considererà invece la difesa del suo territorio e della sua sovranità come un diritto inalienabile”, ha affermato il ministero in una nota.

Il Pakistan attacca con raid aerei l'Afghanistan, 46 morti nei bombardamenti di Barmal e Paktika

Tra le vittime degli attacchi a Barmal ci sarebbero anche profughi del Waziristan, una delle ex aree tribali semiautonome del Pakistan nordoccidentale, dove l'esercito pakistano ha effettuato numerose operazioni contro i ribelli legati alla rete Al-Qaeda e ai talebani. Non è chiaro se per condurre gli attacchi siano stati impiegati aerei da combattimento pakistani o velivoli senza pilota, noti come droni. Molte persone provenienti da aree tribali si erano rifugiate in Afghanistan dopo il lancio nel 2014 di un’operazione militare che aveva permesso di scacciare il Ttp. Islamabad ha chiesto a Kabul “misure severe” contro i militanti che attaccano il suo territorio.

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Tensioni al confine: sabato scorso 16 soldati pakistani uccisi in un attacco rivendicato dai talebani del Ttp

I bombardamenti sono avvenuti nel giorno in cui i leader talebani hanno ospitato una delegazione pakistana di alto livello diplomatico. L'incontro doveva segnare la ripresa delle interazioni tra i due Paesi dopo una pausa durata un anno a causa delle accuse reciproche di terrorismo. Dal ritorno al potere dei talebani a Kabul nel 2021, le tensioni al confine tra i due paesi sono aumentate. Il Pakistan sostiene che alcuni gruppi armati, come il Tehreek-e-Taliban Pakistan (Ttp), conducano da diverso tempo attacchi pianificati dal suolo afghano, attraverso il confine che non è mai stato così permeabile. Mohammad Sadiq, il neo-inviato speciale del Pakistan per gli affari afghani, ha guidato la squadra del suo Paese ai colloqui a Kabul con il ministro degli Esteri talebano Amir Khan Muttaqi e il ministro degli Interni Sirajuddin Haqqani. L'ufficio di Muttaqi ha affermato in una dichiarazione successiva alla riunione che le delegazioni si sono concentrate sul rafforzamento delle relazioni diplomatiche, commerciali e di transito tra i paesi, che condividono un confine lungo circa 2.600 chilometri.

Sabato scorso 16 soldati pakistani sono stati uccisi in un attacco rivendicato dai talebani pakistani (Ttp) contro una base militare vicino al confine con l’Afghanistan.

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