Usa 2024, Harris in corsa, record di donazioni Dem: 81 mln di $ in 24h, già i delegati necessari per vincere la nomination

La vicepresidente Kamala Harris sta già ottenendo una forte approvazione nella sua corsa alla Casa Bianca. In sole 24 ore ha già raccolto 81milioni di dollari in donazioni e avrebbe già ricevuto l’approvazione del numero sufficiente di delegati per vincere la nomination.

Usa 2024, Harris da Clinton e Obama per chiedere sostegno, Axios: "Biden ha esitato a lasciare perché dubbioso sulle chance di vittoria della sua vice"

Intanto Josh Shapiro: "Farò tutto il possibile per aiutare a far eleggere Kamala Harris come 47esima presidente degli Stati Uniti"

Usa 2024, per Kamala Harris record di donazioni Dem: 81 mln di $ in 24h

Dopo settimane di tensioni è arrivato il ritiro dalla corsa alla Casa Bianca del presidente Joe Biden e sembrerebbero esserci pochi dubbi su chi ora sia il suo naturale erede. Le donazioni per la campagna elettorale di Kamala Harris hanno fatto un boom in poco tempo: la vicepresidente ha raccolto 81 milioni di dollari nelle 24 ore successive all’annuncio del ritiro di Biden. Non solo, il team della vicepresidente ha comunicato che questo importo riguarda solo i versamenti di piccoli donatori. La somma raggiunta è un vero proprio record, nessun candidato in corsa aveva mai raccolto così tanti fondi in un così ristretto arco di tempo. 

Elezioni USA 2024, Biden si ritira e dà il sostegno ad Harris, Trump: "Lei più facile da battere", confermate le anticipazioni del GdI

Biden ha annunciato la decisione di farsi da parte tramite un comunicato. A Kamala Harris il compito di tener testa a Donald Trump, che ha già commentato il passaggio di consegne

Harris ha già i delegati sufficienti per la nomination

In un evento pubblico alla Casa Bianca, Harris aveva espresso la sua gratitudine verso il presidente, che, dopo il suo ritiro, ha dato a lei il suo endorsment. La vicepresidente ha ammirato l’operato di Biden, di cui è il più ovvio erede: "L'eredità e i risultati di Joe Biden sono senza pari nella Storia moderna: in un mandato ha già superato i successi della maggior parte dei presidente che hanno servito due mandati. Gli siamo profondamente grati", ha detto. Su X ha invece scritto: "È il primo giorno della nostra campagna. Insieme, vinceremo". Kamala Harris sembrerebbe non avere rivali per la nomination come candidata democratica e, anzi, da loro stessi riceve supporto. Anche Nancy Pelosi, una dei leader democratici più influenti, ha dato il suo appoggio alla vicepresidente. L’apprezzamento verso Harris pare stia già mettendo in discussione la vittoria, che pareva scontata contro Biden, dell’oppositore repubblicano Donald Trump. Nella media dei sondaggi delle settimane scorse della Cnn Kamala è dietro solo di un punto al tycoon (47% a 48%), mentre per il New York Times è dietro di 2 punti (46 a 48).

Nonostante nulla sia ancora ufficiale, Harris ha già in tasca la candidatura. Secondo quanto riportano i media americani, ha superato il numero minimo di delegati necessari per ottenere la nomination nella convention che si apre a Chicago il 19 agosto. Avrebbe, infatti, già ottenuto il supporto di più dei 1976 delegati di cui ha bisogno per vincere al primo scrutinio.