Covid, Biden positivo per la terza volta: “Mi ritiro solo in caso di problema medico, pensate che Kamala Harris possa vincere?”

Brutte notizie per Joe Biden, risultato positivo al Covid per la terza volta in totale. Il presidente americano è stato costretto a saltare un evento a Las Vegas, nel quale doveva parlare davanti ad ispanici e latinos. Biden presenterebbe "sintomi lievi" alle vie respiratore superiori, con tosse e mal di testa. Il presidente in queste ora sta rafforzando sempre più l'ipotesi di un ritiro. Dopo l'endorsement a Kamal Harris, qualche ora fa è arrivata una sua dichiarazione: "Mi ritiro solo in caso di un problema medico", ed ha chiesto ai suoi consiglieri se la sua vice "può vincere".

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Kamala Harris dovrebbe essere la naturale erede di Biden in questa corsa alle presidenziali, sia per i cinque anni passati alla Casa Bianca sia per il suo profilo, ritenuto più adatto rispetto a quello di Michelle Obama

Covid, Biden positivo per la terza volta: “Mi ritiro solo in caso di problema medico"

Joe Biden è risultato positivo al Covid. In passato aveva contratto il virus a luglio 2022 e una seconda volta poco dopo. Il presidente americano si è sottoposto sicuramente a quattro dosi del vaccino Covid, mentre pare averne ricevuta un'altra a settembre 2023.

Biden è tornato rientrato nella sua residenza a Rehoboth Beach, nel Delaware, dove resterà in isolamento. L'inquilino della Casa Bianca è risultato positivo termine del primo degli eventi in programma nella città del Nevada: gli è stato somministrato un farmaco antivirale. "Sto bene", sono le sue prime parole dopo la positività.

Il virus si aggiunge alle altre preoccupazioni di Joe Biden, come il fatto di non farcela per la corsa alla Casa Bianca. Prima che risultasse positivo, aveva detto che si sarebbe ritirato "solo in caso di problema medico", mentre una settimana fa asseriva che l'avrebbe fatto solo nel caso in cui gliel'avesse detto "il signore onnipotente". Il passo è stato breve.

Biden, secondo un sondaggio due dem su tre sono per il ritiro

Sta di fatto che adesso anche i donatori sembrano tirarsi indietro: nell'ultimo trimestre il suo rivale Donald Trump ha raccolto 400 milioni di dollari contro i 270 del presidente. Ed il tycoon potrà beneficiare dei 45 milioni di dollari al mese che verserà Elon Musk. Adam Schiff, il deputato democratico che da presidente della commissione Intelligence è stato una delle figure chiave dei processi di impeachment contro Trump, ha dichiarato: "La nostra nazione è ad un bivio: una seconda presidenza Trump minerebbe le vera fondamenta della nostra democrazia, ed io ho seri dubbi sul fatto che il presidente Biden possa battere Trump a novembre. La scelta di ritirarsi passa da lui ma credo sia arrivato il momento di passare la torcia in modo di assicurare la sua eredità".

Ma non solo Schiff: secondo l'ultimo sondaggio condotto dall'Associated Press con il Center for Public Affairs Research, due democratici su tre sono per il ritiro. Di certo su Biden ha pesato il disastroso dibattito presidenziale contro Trump, ma anche nelle settimane dopo il duello tv non ha fatto nulla per far ricredere la sua base. Non se la passa meglio la sua vice Kamala Harris con il 48% degli americani che ha un'opinione negativa su di lei.