08 Ottobre 2023
Ha 28 anni, si fa chiamare Marina Machete e lavora come assistente di volo. Particolarità che non è sfuggita a molti, la vincitrice del concorso di miss Portogallo 2023 è nata biologicamente uomo. Machete sarà quindi la seconda transgender, dopo l'olandese Rikkie Kollé, a partecipare di miss Universo.
Non sono mancate le polemiche in Portogallo dopo che a Borba, nella regione sud orientale di Evora, ad essere incoronata giovedì 5 ottobre miss 2023 è stata la 28enne Marina Machete, transessuale che rappresenterà Lisbona al prossimo concorso di miss universo, ad El Salvador. Poche ore dopo la vittoria, Machete scriveva sul proprio profilo instagram: "Sono orgogliosa di essere la prima donna trans a competere per il titolo di Miss Universo Portogallo. Per anni non mi è stato possibile partecipare e oggi sono orgogliosa di far parte di questo incredibile gruppo di finalisti".
Tuttavia, proprio come già successo per miss Olanda, con la transessuale Rikkie Valerie Kollé, e nel 2018 per miss Spagna, Angela Ponce (primo trans a vincere un concorso di questo tipo), la decisione dei giudici ha spaccato l'opinione pubblica del Paese iberico, diventando un caso politico. Una delle voci più ascoltate in questo senso è stata quella del deputato Rui Paulo Sousa, che così ha commentato: "Leggendo questa notizia, inizialmente pensavo fosse uno scherzo, un montaggio. Ma invece no, è proprio vero: una 'transgender' è stata incoronata Miss Portogallo. Senza dubbio un giorno triste per quelle giovani donne che sognano un giorno di essere elette Miss, in un concorso di bellezza femminile!".
Mentre in Europa infiamma quindi il dibattito tra chi ritiene che un uomo operato per potersi definire donna non dovrebbe partecipare a concorsi alle donne riservati, e chi invece pensa il contrario, nel nostro Paese a buttare acqua sul fuoco era stata alcuni mesi fa la fondatrice di Miss Italia, Patrizia Mirigliani, che aveva abortito sul nascere l'idea che, anche da noi, si replicasse quella che viene da lei definita "un'iniziativa pubblicitaria": "Nel mio regolamento, al momento, non ho ancora aperto alle transgender, poiché ritengo che debbano essere nate donne. Quindi, finché andrà avanti il mio regolamento sarà così. E per ora non ritengo di cambiarlo".
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