Titan, i bisnonni della moglie del Ceo di OceanGate erano morti abbracciati sul Titanic: la loro storia è nel film con Leonardo Di Caprio

Nella storia del Titan e del Titanic ci sono molte più coincidenze di quanto si possa immaginare. Il primo, un sommergibile della OceanGate, si è immerso nelle acque dell'Oceano Pacifico per andare a visitare proprio il relitto del Titanic a 3.800 metri di profondità. Dopo un'ora e 45 minuti dalla immersione, tuttavia, si sono perse le sue tracce e il batiscafo non è stato trovato in tempo per poter salvare le cinque persone a bordo. Si tratta di uomini facoltosi e molto ricchi, fra i quali c'è anche il CEO di OceanGate, Stockton Rush.

Il Titanic affondò il 15 aprile 1912, durante il suo viaggio inaugurale. Fra le 1.518 persone che persero la vita c'era una coppia molto unita: Isidore Strauss, proprietario del grande magazzino Macy ed ex membro del Congresso, e la moglie Ida. La loro storia è presente anche nel film Titanic con Leonardo di Caprio e torna ad essere attuale per una coincidenza pazzesca. Loro sono i bisnonni della moglie del CEO di OCeanGate.

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Nel 2018 l'industria dei sommergibili esprimeva preoccupazione e avvertiva di possibili conseguenze "catastrofiche". Nello stesso anno un dirigente della OceanGate che aveva sollevato dubbi sulla sicurezza fu licenziato

Titan, i bisnonni della moglie del Ceo di OceanGate erano morti abbracciati sul Titanic

Stockton Rush, Ceo di OceanGate, è partito con altri quattro esploratori il 18 giugno 2023 a bordo del sottomarino Titan per raggiungere il Titanic. Lui è sposato con Wendy, la bisnipote di Isidore Strauss, facoltoso proprietario del grande magazzino Macy ed ex membro del Congresso. Lui morì sul Titanic insieme alla moglie Ida nel 1912. La loro storia è presente anche nel film di James Cameron con Leonardo Di Caprio e Kate Winslet del 1997. In un frame, infatti, sono mostrati un marito e una moglie che si sdraiano abbracciati sul letto aspettando la morte, mentre l’acqua invade la loro cabina.

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L'ossigeno a disposizione dei passeggeri nel Titan era massimo fino alle ore 11 del 22 giugno 2023. Tuttavia sarebbe finito prima a causa dell'eccesso di CO2 nel piccolissimo interno del sottomarino e della paura che provoca un aumento del battito cardiaco e della velocità di respirazione

Agli Strauss era stata offerta una scialuppa di salvataggio, a lei in quanto donna e a lui come uomo di affari facoltoso ed ex membro del Congresso. Tuttavia Isidor aveva rifiutato, dicendo che non se ne sarebbe andato prima che tutte le donne e i bambini fossero stati tratti in salvo. A quel punto Ida decise di non lasciare la nave senza il marito e rimase a bordo con lui. La donna aveva anche dato alla sua cameriera una pelliccia di visone per riscaldarsi mentre saliva su una delle scialuppe.

Oggi Wendy Rush lavora con il marito come direttore delle comunicazioni di OceanGate. Lei stessa era scesa con il sottomarino Titan tre volte per ammirare il relitto su cui erano morti i due bisnonni.

Di Camilla Deponti