Jeffrey Epstein, Bill Gates ricattato dal trafficante di minori per non rivelare la relazione con un'amante russa di 20 anni

Rivelazione del Wall Street Journal: Jeffrey Epstein avrebbe ricattato Bill Gates per non rivelare una sua relazione extraconiugale con una 20enne russa nel 2010. Si aggiunge un altro tassello al fumoso mosaico dei rapporti tra il finanziere, misteriosamente suicidatosi in carcere dove stava attendendo di testimoniare al processo per una tratta sessuale di minori, ed il magnate dell’informatica.

Secondo il Wall Street Journal Jeffrey Epstein avrebbe ricattato Bill Gates per non rivelare la sua relazione extraconiugale con una 20enne russa

Secondo quanto rivela il Wall Street Journal, Jeffrey Epstein, il finanziere statunitense presuntamente suicidatosi in carcere dove stava scontando una pena per traffico sessuale di minori, avrebbe minacciato Bill Gates, cercando di ricattarlo tramite mail con la minaccia di rivelare la sua relazione extra coniugale con una ventenne di origine russa. La presunta relazione del fondatore di Microsoft con la giovanissima Mila Antonova, questo il nome della ragazza, avrebbe avuto luogo nel 2010, quando l’imprenditore aveva 55 anni.

Epstein tre anni dopo la relazione in questione, avrebbe pagato gli studi informatici della giovane, un evento del quale si fatica a comprendere i motivi e che, secondo alcuni osservatori, testimonierebbe una certa famigliarità della concubina russa negli ambienti miliardari degli states. Sarebbe quindi nel 2013 che Epstein viene a conoscenza della precedente relazione della Antonova con Gates.  Negli anni successivi, quindi, il finanziere, e trafficante di minori, avrebbe in più occasioni richiesto al magnate dell’informatica di finanziare una fondazione di beneficienza da lui appena creata con JPMorgan Chase, secondo molti osservatori, per ripulirsi l’immagine dopo un’altra condanna per abuso sessuale su minori.

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Secondo il giornale americano, Gates avrebbe ripetutamente rifiutato il ricatto, fino a quando, nel 2017, Epstein gli avrebbe chiesto di rimborsare almeno i costi del corso di informatica della giovane. Non è chiaro se il fondatore di Microsoft abbia poi realmente sostenuto i costi del corso di informatica della ex presunta amante, ma di per sé la cosa non ha forse neanche molta importanza. Quello che salta agli occhi dei molti osservatori che stanno ora commentando le rivelazioni del Wall Street Journal, sono gli stretti legami, personali e “filantropici” tra Gates ed il pedofilo Jeffrey Epstein. Relazioni denunciate a più riprese dalla stessa ex moglie di Gates, Melinda, secondo la quale tali rapporti, avvolti da anni da un alone di “non detto”, avrebbero giocato un ruolo di primo piano nella causa di divorzio con quest’ultimo.