Gerusalemme, attentato terroristico al mercato Mahane Yehuda: auto travolge i passanti e provoca 8 feriti

A Gerusalemme, nel pomeriggio di lunedì 24 aprile 2023, è andato in scena quello che il premier Benyamin Netanyahu ha definito "un attentato terroristico". Un'automobile ha travolto infatti i passanti nelle vicinanze del mercato ortofrutticolo Mahane Yehuda a Gerusalemme. Secondo i servizi di soccorso giunti subito sul posto ci sarebbero otto feriti, uno dei quali si troverebbe in condizioni gravi condizioni. Il conducente dell'automobile, ha riferito la radio militare, è stato "neutralizzato".

"Si è trattato di un ulteriore tentativo di uccidere cittadini di Israele. Questo attentato - ha fatto sapere Netanyahu - ci ricorda che lo Stato di Israele e la terra d'Israele sono riscattati mediante sofferenze". A compiere il presunto attentato sarebbe stato un civile, secondo quanto ha riferito un ufficiale di polizia. "Era un attentatore isolato, che aveva progettato l'attacco per tempo", hanno fatto sapere gli agenti.

Gerusalemme, attentato terroristico al mercato Mahane Yehuda

Tra i feriti del nuovo attentato terroristico andato in scena a Gerusalemme ci sarebbe un uomo sui 70 anni che risulta in questo momento in gravi condizioni. Al contrario si racconta che una donna di 30 anni ha riportato ferite lievi. Infine sarebbero in buone condizioni gli altri feriti, un uomo di 50 anni e due ragazzi di 25. Tutti i feriti sono stati trasportati in ambulanza negli ospedali Shaare Zedek e Hadassah Ein Kerem a Gerusalemme.
 
L'attentatore è stato ucciso sul posto dagli esponenti delle Forze dell'Ordine intervenuti per fermarlo. L'attentatore è stato identificato in Hatem Abu Najma, 39 anni, padre di 5 figli, residente nel rione palestinese di Beit Safafa, a Gerusalemme. I servizi di sicurezza dello stato ebraico stanno verificando se avesse problemi mentali.

Il nuovo attentato terroristico a Gerusalemme porta inevitabilmente la memoria a quanto è successo a Tel Aviv all'inizio di aprile. Quando Yosef Abu Jaber, un arabo-israeliano, padre di sei figli e già nonno, si era gettato sul lungo mare con la sua auto, uccidendo il nostro connazionale Alessandro Parini.