Qatargate, confermato arresto di Tarabella. Cozzolino in attesa della decisione sulla convalida

L'eurodeputato del Partito socialista belga Marc Tarabella, arrestato nella giornata di ieri, venerdì 10 febbraio 2023, nell'ambito dell'inchiesta del Qatargate, questa mattina è stato interrogato dal giudice istruttore Michel Claise. Questi ne ha confermato l'arresto per corruzione, riciclaggio e appartenenza ad organizzazione criminale, secondo quanto annunciato dalla procura federale belga. Lo riporta il sito de Le Soir. Invece l'eurodeputato eletto nella lista del Pd Andrea Cozzolino, anche lui fermato ieri, sta attendendo la decisione sulla convalida.

Qatargate, confermato arresto di Tarabella. Cozzolino attende la decisione sulla convalida

Si allargano i confini del Qatargate. Ieri, a Napoli è stato fermato Andrea Cozzolino mentre a Liegi Marc Tarabella, eurodeputati eletti rispettivamente nelle liste del Partito democratico e del Partito socialista belga. I due erano già stati sospesi nelle scorse settimane dai loro gruppo. I loro uffici sono stati messi sotto sequestro e il 2 febbraio scorso l'assemblea Ue aveva revocato loro l'immunità parlamentare. 

Secondo la stampa belga, sarebbe stato l'ex europarlamentare Antonio Panzeri, arrestato lo scorso dicembre non appena è scoppiato lo scandalo all'interno del Parlamento Ue, a fare il nome di Tarabella agli inquirenti. Sembra che Panzeri - stando alle sue dichiarazioni - avrebbe offerto al belga circa 140 mila euro per tenere una posizione più favorevole verso il Qatar in vista dei Mondiali di calcio dello scorso anno. Tarabella però ha smentito.

Intanto si terrà oggi, sabato 11 febbraio 2023, l'udienza di convalida dell'arresto di Andrea Cozzolino, europarlamentare al quale ieri i finanzieri del Gico di Napoli hanno notificato il mandato d'arresto internazionale emesso dal Tribunale di primo grado francofono di Bruxelles nell'ambito dell'inchiesta Qatargate. Cozzolino, che era in una clinica del quartiere Vomero per alcuni accertamenti diagnostici, dopo la notifica del mandato è stato portato nel carcere di Poggioreale. I reati contestati a Cozzolino, difeso dagli avvocati Federico Conte e Dezio Ferraro, sono partecipazione a un'organizzazione criminale, corruzione e riciclaggio.