23 Gennaio 2023
Il ministro degli Esteri Lavrov conferma le esercitazioni congiunte sull'asse Russia-Cina-Sudafrica annunciate settimana scorsa da Mosca. Il ministro, da Pretoria conferma che i tre Paesi si troveranno dal 17 febbraio al 27 febbraio nell'Oceano Indiano per iniziare le esercitazioni che vedranno protagoniste anche una nave da guerra russa con missili ipersonici. Lavrov si trova oggi in Sudafrica assieme alla controparte Naledi Pandor. Un metting che non è servito a mettere sul tavolo solo le manovre dei tre Paesi.
Gli argomenti che Lavrov ha portato in Sudafrica sono svariati tra cui il secondo vertice Russia-Africa che si terrà a San Pietroburgo il prossimo luglio, dal 26 al 29. Un vertice che punta a rafforzare i legami tra i due Paesi anche se gli occhi sono tutti puntati, legittimamente, sull'imminente esercitazione in partenza tra meno di un mese davanti alla costa fra Durban e Richard's Bay.
“L’esercitazione di quest’anno vedrà la partecipazione di oltre 350 membri del personale Sandf di vari rami di servizi e divisioni”, si legge in una nota della South African National Defence Force che ha fatto sapere che questa manovra navale congiunta mira a "rafforzare le già fiorenti relazioni tra Sudafrica, Russia e Cina". A prendervi parte anche una nave da guerra russa armata con armi da crociera ipersoniche, ammiraglio della flotta dell'Unione Sovietica Gorshkov. L'esercitazione servirà a provare i missili Zircon, tra i più veloci in circolazione dato che volano a una velocità nove volte superiore a quella del suono. La loro portata è di 1.000 km (620 miglia) e ne ha parlato il presidente russo Putin qualche settimana fa, dichiarando: "Proteggeranno la Russia".
Un annuncio che capita a fagiolo considerando come dall'Occidente stiano armando sempre più l'Ucraina. Il ministro Lavrov non ha gradito le reazioni all'annuncio dell'esercitazione, affermando di essere "sorpreso". E ha poi spiegato: "I colleghi statunitensi credono che solo loro possano condurre esercitazioni in tutto il mondo. Ora sono attivamente impegnati in esercitazioni navali nell’ambito delle strategie indo-pacifiche intorno alla Cina, nel Mar Cinese Meridionale, nello Stretto di Taiwan, e questo non causa qualsiasi reazione contrastante da parte di chiunque".
Il braccio destro di Putin ha poi sottolineato che Mosca "non vuole scandali e provocazioni" e che le esercitazioni Russia-Cina-Sudafrica saranno "trasparenti".
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