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Zelensky firma un decreto per espellere le organizzazioni religiose russe: "I monaci collaborano con Mosca"

Le ambasciate ucraine in Europa ricevono lettere insanguinate e parte l'operazione per smascherare il colpevole che porta alla scoperta di materiale di propaganda nei monasteri Ucraini

02 Dicembre 2022

Guerra in Ucraina, perquisizioni al Monastero delle Grotte a Kiev: Cremlino "azione militare contro la Chiesa ortodossa russa"

A seguito delle buste insanguinate spedite all'interno delle ambasciate ucraine di tutta Europa, sarebbero emersi, sempre secondo l'accusa Ucraina, dei legami tra i religiosi del patriarcato di Mosca con alcuni agenti dei servizi segreti russi. Prosegue la guerra di spie in Ucraina e Zelensky ha firmato un decreto per espellere le organizzazioni religiose affiliate ai centri di influenza della federazione russa. Il governo ucraino considera anche la possibilità che anche il clero della chiesa ortodossa Ucraina abbia collaborato con i russi.

Zelensky firma un decreto per espellere le organizzazioni religiose russe

Dopo la perquisizione all'interno del monastero delle Grotte a Kiev, il presidente Zelensky e vi siano delle spie infiltrate nel clero. La recente notizia è quella del rinvenimento di alcuni pacchi insanguinati all'interno dei monasteri e che ha causato la mobilitazione delle forze di polizia governative intenzionate a smascherare la presenza di 007 all'interno dei monaci ortodossi. Tutto ciò ha portato a delle perquisizioni all'interno dei monasteri delle regioni di Zhytomyr, Rivne e Zakarpattia, nell'Ovest del Paese.

La polizia avrebbe rinvenuto alcuni testi che indicavano la propaganda russa e che erano archiviati all'interno dei monasteri, in uno di questi addirittura si negava l'esistenza geografica dell'Ucraina.

Il commissariamento, e l'eventuale espulsione, del clero ucraino collaborazionista arriva alla fine di un'indagine che ha coinvolto i servizi segreti ucraini e la Guarda nazionale. L'inchiesta è partita da alcune segnalazioni precise, pochi elementi e confusi e che hanno portato al ritrovamento di materiali di propaganda di vario genere: all'interno del monastero delle Grotte, nel seminario di Pocaiev, nella regione di Termopil, è stato rinvenuto un testo in cui si negava l'esistenza storico-geografica dell'Ucraina. E ancora, nello storico monastero di Kiev, Pechersk, un prete glorificava "la pace russa". Sono le posizioni del patriarca russo Kirill I, ecco, il grande amico di Vladimir Putin.

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