Twitter, Musk gela Trump: “Per essere riammessi serviranno settimane”. E intanto azzera il Cda

Ci sperava, Donald Trump. Con Elon Musk a capo di Twitter era convinto che nel giro di pochi giorni potesse essere riammesso sul social dopo l’esclusione del 2021 in seguito all’assalto a Capitol Hill. Non sarà così. Musk ha annunciato che per ripristinare gli account sospesi “ci vorranno settimane”. Tradotto: l’ex presidente degli Stati Uniti, come auspicava, non potrà sfruttare Twitter, da sempre il suo megafono, per gli ultimi giorni di campagna elettorale in vista delle elezioni del midterm in programma l’8 novembre.

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Twitter, Musk gela Trump: “Per essere riammessi serviranno settimane”

“Sono molto felice che Twitter ora è in buone mani e non sarà più guidato da lunatici radicali di sinistra e maniaci che davvero odiano il nostro Paese”, ha scritto Trump su Truth, la piattaforma da lui creata proprio in seguito dall’esclusione da Twitter.  Fatto sta che il tycoon americano, neppure con Musk, è riuscito a essere reintegrato in tempo per l’8 novembre. Secondo il neo proprietario di Twitter ci vorranno settimane prima che il social, sotto il suo controllo, possa ripristinare gli account di Trump e degli altri utenti banditi dalla precedente gestione del social media. Questo significa che l’ex presidente non potrà tornare ad usare il suo social preferito prima delle elezioni del midterm.

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Twitter, Musk gela Trump: “Per essere riammessi serviranno settimane”

“Twitter non permetterà a nessuno che è stato bandito dalla piattaforma per aver violato le regole di tornare sino a quando non si sarà stabilito un chiaro processo per la riammissione, cosa che durerà almeno qualche settimana”, ha twittato Musk nella giornata di oggi, mercoledì 2 novembre, aggiungendo di aver avuto colloqui con leader ed attivisti dei diritti civili ai quali ha spiegato che Twitter “continuerà a combattere odio e molestie e ad applicare politiche per l’integrità elettorale”. Nei mesi scorsi Musk aveva detto che per lui era stato un “errore” bandire in modo permanente Trump ed altri da Twitter, che la sua intenzione è quella di ripristinare l'account dell’ex presidente sospeso dopo l’assalto al Congresso da parte dei suoi sostenitori i il 6 gennaio 2021. Una decisione da Musk aveva definito “moralmente sbagliata ed estremamente stupida”. Ma per cambiarla, a suo dire, servirà ancora un po’ di tempo. Il fondatore di Tesla, nel frattempo, ha licenziato tutti i membri del Cda. Il messaggio è chiaro: Twitter, d'ora in avanti, avrà un uomo solo al comando.