Talebani in Afghanistan: "Colpiremo duramente ogni tentativo di insurrezione"

A poche ore dalla conquista talebana del Panshir, il portavoce dei miliziani Zabihullah Mujahid, nel corso di una conferenza stampa, annuncia che qualsiasi tentativo di insurrezione sarà "duramente colpito". "L'Emirato islamico - afferma - è molto sensibile alle insurrezioni. Chiunque tenti di portarne avanti una sarà punito. Non ne permetteremo un'altra", precisa.

Afghanistan, Iran condanna con fermezza l'attacco talebano

Intanto a condannare "con fermezza l'assalto" dei talebani contro il Panshir, ultima sacca di resistenza in Afghanistan, è l'Iran. "Le notizie provenienti dal Panshir sono davvero inquietanti", dice il portavoce del ministero degli Esteri di Teheran, Saeed Khatibzadeh, nel consueto punto stampa del lunedì, mentre condanna anche "ogni ingerenza straniera" in Afghanistan, con l'apparente riferimento al Pakistan.

Nei giorni scorsi infatti il Pakistan ha inviato a Kabul il capo dei suoi servizi segreti (Isi). "Vorremmo - continua il portavoce iraniano - informare i nostri amici, e quelli che potrebbero fare l'errore strategico di entrare in Afghanistan con diverse intenzioni, che l'Afghanistan non è un Paese che accetta il nemico o l'aggressore", conclude.

Infine, secondo quanto si apprende dalle ultime notizie, il ministro degli Esteri Luigi Di Maio è arrivato questa mattina a Islamabad. A breve si trasferirà in elicottero alla frontiera di Torkham, tra Pakistan e Afghanistan, poi incontrerà prima il capo di stato maggiore dell'esercito pakistano e, a seguire, il primo ministro pakistano.