Pubblicità in calo a luglio 2025: -4,4%, frenano TV (-14,4%) e stampa, crescono cinema (+8,1%) e farmaceutici (+6,3%)

Nel mese di luglio 2025, il mercato pubblicitario italiano ha registrato una contrazione del -4,4% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente, secondo i dati pubblicati da Nielsen Ad Intel. Tale flessione ha portato la raccolta pubblicitaria complessiva del periodo gennaio-luglio 2025 a segnare un lieve incremento dello 0,4%. Tuttavia, se si escludono dal perimetro web le stime relative a search, social, annunci sponsorizzati (classified) e Over The Top (OTT), il dato complessivo si attesta a -1,5%.

“Questo calo non è una sorpresa, dato che anche a luglio il confronto avviene con un periodo eccezionalmente positivo del 2024. A luglio dello scorso anno, infatti, gli investimenti avevano ricevuto una forte spinta grazie ai Campionati Europei di calcio, rendendo la contrazione attuale del tutto prevedibile,” ha spiegato Luca Bordin, Country Leader Italia, aggiungendo: “Ci aspettiamo che anche agosto non sarà positivo nel confronto con lo stesso mese del 2024 vista la presenza delle Olimpiadi. Avremo quindi bisogno di aspettare i dati di settembre per capire l’effettiva intonazione del mercato pubblicitario e per avere una conferma del dato positivo registrato nei primi 5 mesi dell’anno (+2,3%)”.

Andamento dei singoli mezzi pubblicitari 

Nel dettaglio dei mezzi, la TV ha segnato un calo significativo nel solo mese di luglio con un -14,4%, chiudendo il periodo gennaio-luglio 2025 a -1,3%.

La stampa registra un trend negativo: i Quotidiani calano del -3,1% nel mese e del -4,8% nel periodo, mentre i Periodiciperdono il -6,5% a luglio e l’-8,1% nei primi sette mesi dell’anno. Anche la Radio chiude luglio in rosso, con un -7%, ma mantiene un segno positivo nel periodo gennaio-luglio (+2,6%).

Per quanto riguarda il Web advertising, secondo le stime Nielsen, il settore chiude il periodo gennaio-luglio con un incremento del +2,6%, ma se si considera solo il perimetro FCP AssoInternet si osserva un calo del -2,8%.

Si segnalano segnali positivi nel comparto Out of Home (Transit e Outdoor), che cresce del +3,5%, e nel Cinema, con un +8,1% nello stesso periodo. In calo invece il Direct Mail, con una flessione del -4,1%.

Settori merceologici in crescita e in calo

Nel mese di luglio, solo sei settori merceologici hanno mostrato una crescita. Tra questi, i contributi maggiori provengono da Farmaceutici/Sanitari (+6,3%) e Media/Editoria (+9,9%). Al contrario, si rilevano cali rilevanti per i settori Distribuzione (-21,3%) e Automobili (-30,1%).

Nel periodo cumulato gennaio-luglio 2025, i comparti con le migliori performance sono Alimentari (+8,5%), Abitazione(+7,8%) e Bevande/Alcolici (+7,7%). Le performance peggiori si registrano invece in Distribuzione (-15,2%), Gestione casa (-7,9%) e Automobili (-7,2%).

Il settore Alimentari, in particolare, ha visto interrompersi una serie positiva lunga quattro mesi, segnando a luglio un calo del -5,9%. “Questo trend negativo è stato trainato dalle categorie ‘Fuori pasto dolci’ e ‘Spalmabili dolci’, che hanno subito un calo significativo rispettivamente del -63% e -81%”, ha commentato Luca Bordin. A luglio si evidenzia invece la ripresa del comparto Farmaceutici/Sanitari, che torna in territorio positivo dopo il calo di giugno (+6,3%).