Ovs punta alle acquisizioni, nel mirino 130 negozi Conbipel, 202 store Benetton e il controllo completo di Goldenpoint

Ovs è interessata a circa 130 negozi di Conbipel e ai 202 punti vendita Benetton destinati alla chiusura in Italia; l’espansione continua con un accordo vincolante con Goldenpoint per ottenere il controllo completo dell’azienda entro il 2029.

Il titolo Ovs ha registrato un balzo significativo in Borsa, con un +24,8% nell’ultimo mese che ha portato le azioni a quota 3,50 euro, il valore più alto dal maggio 2018. Su base annua, la performance è ancora più impressionante, con un incremento superiore al 70%, contro il +15% dell’indice Ftse Mib. Bloomberg evidenzia che Ovs viene scambiata a 12 volte il rapporto prezzo/utili stimato per il prossimo esercizio e al valore del suo patrimonio netto contabile.

Il rally in Borsa è stato sostenuto dai giudizi positivi degli analisti. Intermonte ha migliorato la raccomandazione a "outperform" da "neutral" e ha alzato il target price a 3,80 euro, prospettando un potenziale rialzo dell’8%. Anche Banca Akros ha incrementato il prezzo obiettivo a 4 euro, confermando il rating "buy". Mediobanca, con un target di 3,60 euro, e Intesa Sanpaolo, che lo ha portato a 4,50 euro, sono altrettanto ottimiste, sostenendo che il terzo trimestre mostrerà ricavi ed ebitda in crescita rispettivamente del +12% e +28%.

Le previsioni vedono ricavi trimestrali tra 408 e 410 milioni di euro, con un ebitda stimato a 44 milioni (+28%), spinti dalla buona performance di Upim e dal recupero del marchio Ovs, con un forte contributo dai segmenti donna, beauty e bambino. Gli analisti di Equita stimano per il 2024 un fatturato di 1,615 miliardi di euro e un ebitda vicino ai 200 milioni, mentre Intesa Sanpaolo ritiene che il gruppo possa superare le attese di Bloomberg (196 milioni di euro di ebitda) e avvicinarsi ai 200 milioni grazie a un solido periodo natalizio e ai saldi di gennaio.