06 Agosto 2024
Le borse europee chiudono in ordine sparso dopo il lunedì nero per i timori di una recessione Usa. La borsa di Milano ha aperto in leggero rialzo, salvo poi chiudere sul -0,5%. Poi Londra +0,2%, Parigi -0,2%, Francoforte +0,09%. Una seduta abbastanza altalenante quella di oggi. Normale dopo il tonfo di ieri lunedì 5 agosto, che ha coinvolto principalmente la borsa di Tokyo, protagonista di un forte rimbalzo: da -12,4% a +10,2%.
I timori di una recessione degli Stati Uniti si ripercuotono sulle borse europee e mondiali. Ieri bruciati 15 miliardi a Milano mentre i giganti del Big Tech ne hanno bruciati 800. Sul banco degli imputati c'è l'economia statunitense: gli investitori temono una possibile recessione a fronte degli ultimi macro dati.
Quella di ieri è stata una giornata all'insegna del segno meno, un vero e proprio lunedì nero. Milano è stata la peggiore chiudendo a -2,27%, mentre in giornata era arrivata anche a -4,3%. Londra ha chiuso in calo del 2,04%, Francoforte dell'1,82% e Parigi dell'1,42%, con i listini che hanno ridotto le perdite nel pomeriggio assieme a Wall Street, che ha chiuso in rosso: Dow Jones sotto del 2,6% e Nasdaq del 3,4%, peggior seduta da settembre 2022.
C'è anche chi ha chiesto addirittura un ulteriore intervento della Fed: Jp Morgan e Citi hanno ipotizzato due tagli da 50 punti base a settembre e novembre e uno da 25 a dicembre. Il candidato repubblicano Donald Trump ne ha approfittato per attaccare frontalmente la sua sfidante Kamala Harris: "Un'anteprima dei mercati mondiale se vincerà lei. Trump cash contro Kamala crash. Gli elettori hanno una scelta: la prosperità con Trump o il crash e la grande depressione del 2024 con Kamala".
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