Generali, Cirinà: "Spero che i nostri suggerimenti possano dare anche qualche ispirazione al managment"

Luciano Cirinà, ex Regional Officer di Generali per l’Austria e l’Europa centro orientale, Amministratore Delegato designato dalla cordata dei tre Cavalieri, a ridosso del termine dell'Assemblea finale di Assicurazioni Generali, ha dichiarato:

"Ringrazio di cuore tutti quanti ci hanno sostenuto, cui abbiamo mostrato un percorso alternativo di crescita ricevendo un consenso enorme.

Ringrazio altresì il Cav Caltagirone per la fiducia che mi ha dimostrato proponendo la mia candidatura.

Adesso è il momento per il Leone di proseguire, sperando che i nostri suggerimenti possano dare anche qualche ispirazione al management nel bene comune di tutti gli azionisti e dei dipendenti."

Chi è Luciano Cirinà, RO di Generali per l’Austria e l’ECC

Luciano Cirinà nasce a Trieste nel 1965. Dopo essersi laureato in Economia e Commercio presso l’Università di Trieste nel 1988, inizia la sua carriera nel 1989 in Deutscher Lloyd (Gruppo Generali), a Monaco di Baviera, prima come Underwriter e in seguito come Chief-Underwriter, dove è stato responsabile del dipartimento di assicurazione per gli incendi industriali. Dal1996 al 2004 lavora come Responsabile della Divisione Rischi aziendali per l’Austria e i paesi della CEE, a Vienna

Durnate la sua carriera, Cirinà è stato nominato Amministratore Delegato di Generali Versicherung AG, Austria, prima di diventare Responsabile di Generali Holding Vienna. Dal 2005 al 2006 ha ricoperto il ruolo di Area Manager presso la Direzione centrale di Trieste, dove ha supervisionato le attività in Austria, nell’Europa Centrale e Orientale, in Grecia, Tunisia e Medio Oriente.

Lo scorso 28 marzo, Il Consiglio di Amministrazione di Assicurazioni Generali, riunitosi sotto la Presidenza di Gabriele Galateri di Genola, ha deciso di interrompere con effetto immediato il rapporto di lavoro con Luciano Cirinà, sospeso dall’incarico di Austria & CEE Regional Officer lo scorso 23 marzo. La decisione è motivata dalla violazione degli obblighi di lealtà e dalla grave violazione di altri obblighi previsti dal contratto di lavoro.

Caltagirone, nella sua lista da 13 presentata per il rinnovo del CdA, aveva indicato Luciano Cirinàcome Amministratore Delegato del Gruppo.