"Viaggio di un'anima antica". Quelli di Elena Nesci sono versi poetici e spirituali che ci aiutano a scoprire noi stessi

Una raccolta poetica veramente interessante quella di Elena Nesci uscita per Bertoni nel 2023. Il titolo è "Viaggio di un'anima antica". Si tratta di una raccolta poetica, ma in realtà è molto di più. Quelli della poetessa sono pensieri filosofici e brani di saggezza che ci aiutano a comprendere meglio noi stessi e il nostro cammino. Elena Nesci è un po' una Maestra, profonda conoscitrice dello spirito e dell'anima, e sa che l'anima è atavica e antica, fatta di storie, gioie, dolori, conflitti: da tutto questo può nascere la consapevolezza, dopo avere attraversato con cognizione di causa i sentieri della nostra intima esistenza.

La silloge si divide quindi tra liriche composte da stupende immagini e metafore, fortemente evocative e da godersi in modo estemporaneo, e da altre di stampo intellettuale e ieratico, che bisogna leggere in modo più speculativo e razionale.

E poi arrivasti tu,

Cavaliere errante,

a lenire  il suo austero dolore.

In questo suo mondo fatto di respiri e speranze,

dove la luna s'incontra col sole,

facendo l'amore.

Un soffio di vento 

sovrasta la mente,

un aggrovigliarsi di pensieri,

poi silenzio.

Tutto cambia,

gesti, emozioni, vibrazioni

e il corpo si risveglia.

Modifiche cellulari

alimentano il movimento,

codificando gli incontri energetici.

Sei arrivato per sollevare

la pesante condizione

limitante un'anima

agitata e hai permesso

al suo cammino di trovare 

il coraggio di costruire il suo sogno.

Si tratta di "Anima in guarigione", una delle liriche di questa breve raccolta di novanta pagine, breve, ma intensa. Dalla poesia citata si può percepire lo stile fortemente luminoso e musicale di Elena Nesci, capace di fare vibrare da vicino le corde del nostro cuore. 

Si parla d' "incontri energetici" e questo è molto importante, perché noi non siamo fatti solo di carne, ma anche di energia e da come riusciamo a incanalarla dipendono molti risvolti della nostra esistenza.

Insomma, la vita è fatta per scoprire e per scoprirci e, come ci suggerisce il titolo della lirica citata, siamo tutte in qualche modo anime in guarigione. Tutti dobbiamo lavorare su alcuni nostri lati, tutti ci dobbiamo impegnare a indagarci, per giungere a un buon grado di consapevolezza. 

Stefano Duranti Poccetti