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L’accoltellatore di piazza Gae Aulenti Vincenzo Lanni confessa: “Ho scelto a caso, volevo colpire in un luogo simbolo del potere economico”

Lanni ha sostenuto di aver agito perché spinto da un "forte risentimento" e dall'"insofferenza". La sua confessione è stata descritta come "lucida"

04 Novembre 2025

L’accoltellatore di piazza Gae Aulenti Vincenzo Lanni confessa: “Ho scelto a caso, volevo colpire in un luogo simbolo del potere economico”

Vincenzo Lanni, fonte: Carabinieri Milano

L'accoltellatore di piazza Gae Aulenti Vincenzo Lanni confessa l'aggressione ai danni di Anna Laura Valsecchi, la 43enne manager di Finlombarda pugnalata alla schiena nella giornata di ieri. Lanni ha ammesso di aver scelto "a caso" chi accoltellare, una tesi che fa fede alle ricostruzioni secondo cui il 59enne avrebbe prima adocchiato un un altro passante, che si è poi allontanato a passo svelto senza però accorgersi che l'uomo lo stesse seguendo. Ex detenuto e con precedenti, ha dichiarato di aver voluto colpire in quel luogo perché "simbolo del potere economico".

L’accoltellatore di piazza Gae Aulenti Vincenzo Lanni confessa: “Ho scelto a caso, scelto luogo simbolo del potere economico”

Ha confessato Vincenzo Lanni, l'accoltellatore di piazza Gae Aulenti a Milano. Il 59enne aveva aggredito con un coltello di una lama da 30 centimetri alle 9 di ieri mattina la 43enne Anna Laura Valsecchi, che si stava dirigendo a lavoro nel suo ufficio di Gae Aulenti, centralissima piazza del capoluogo meneghino.

Lanni ha sostenuto di aver agito perché spinto da un "forte risentimento" e dall'"insofferenza". La sua confessione è stata descritta come "lucida". L'uomo è stato arrestato grazie a una segnalazione della sorella gemella ed ha ammesso di aver scelto la piazza di Torre Unicredit per il suo atto folle perché "simbolo del potere economico".

L'arresto di Vincenzo Lanni 

Vincenzo Lanni è stato arrestato ieri sera dopo 11 ore di fuga. È stato trovato in un hotel di Via Vitruvio in zona Stazione Centrale, dove alloggiava da qualche giorno. Lanni è recidivo considerando che dieci anni fa aveva accoltellato due anziani nella Bergamasca. Per questo nel 2016 era stato condannato a otto anni di carcere più tre di struttura di riabilitazione per persone con disturbi mentali. Era stato allontanato pochi giorni fa dalla comunità per cattiva condotta.

I sentimenti di risentimento e insofferenza nascerebbero dal licenziamento subito dieci anni prima da parte di un'azienda di programmazione informatica per cui lavorava.

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