02 Novembre 2025
Napoli, ritrovamento del cadavere del 59enne
Napoli, ancora sangue nel week end di Ognissanti con un 18enne incensurato ammazzato a colpi di pistola e un 16enne gambizzato all'uscita di un locale.
Era notte fonda quando al pronto soccorso dell’ospedale di Castellammare di Stabia sono arrivati alcuni giovani che trasportavano un ragazzino ferito a colpi di pistola. 18 anni appena, incensurato, operaio, per lui non c'è stato nulla da fare. Pasquale Nappo, nato a Pompei il 6 marzo 2007 e residente a scafati, in provincia di Salerno, è stato centrato da un unico proiettile ma, in base ai primi riscontri investigativi, contro di lui sarebbero stati esplosi almeno 3 colpi.
Sull'omicidio stanno indagando i carabinieri del Nucleo investigativo di Torre Annunziata (Na).
All'alba di stamane, all'uscita di un locale di via Scarfoglio, ad Agnano - Campi Flegrei, nella zona occidentale del capoluogo partenopeo, un individuo armato si sarebbe avvicinato ad un gruppetto di ragazzini fermi in un parcheggio nei pressi di un locale dove si era tenuta una serata musicale, e avrebbe fatto fuoco mirando alle gambe di un 16enne.
Soccorso dagli amici che erano con lui, il ragazzino ferito è stato trasportato all'Ospedale del Mare. Soccorso e medicato, non è in pericolo di vita.
Sull'episodio sono in corso indagini dell'UPG/Ufficio prevenzione generale e della Squadra Mobile della Questura di Napoli.
Ancora a Napoli, nella zona orientale, nell’androne del palazzo al civico 168 di corso San Giovanni a Teduccio, è stato trovato il cadavere di un 59enne con due vistose ferite alla testa sulla cui origine sono in corso accertamenti da parte dei carabinieri del Nucleo operativo di Poggioreale e della stazione di San Giovanni a Teduccio.
Le indagini vanno avanti a tutto campo per individuare dinamica e cause della morte dell'uomo che potrebbe ricondursi ad un tragico incidente, ma al momento non si esclude l'omicidio.
Raffaele Di Nunzio, originario di Torre del Greco, dove era nato il 28 marzo 1966, era un venditore ambulante di pane, sposato e padre di due figli. Per gli inquirenti con ogni probabilità si era recato in zona per acquistare nel panificio sulla stessa strada (a dx del portone di ingresso del palazzo in cui è stato rinvenuto) i prodotti da rivendere in strada nella mattinata di oggi.
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