Gaza, il sondaggio: "Quasi 2 italiani su 3 crede che sia in corso un genocidio, per il 47% Israele si comporta come la Germania nazista"

Un sondaggio condotto da YouTrend rivela come quasi 2 italiani su 3 credano che che a Gaza sia in corso un genocidio, vale a dire il 65%. Non solo: per il 47%, quindi quasi la metà degli intervistati, il comportamento di Israele è paragonabile a quello della Germania nazista. Il sentiment degli italiani non ha dunque bisogno di interpretazioni ulteriori. In tanti hanno aperto gli occhi davanti al massacro che da ormai quasi due anni sta compiendo Israele nella Striscia. Il 36% degli intervistati crede inoltre che gli ebrei influenzino la finanza e i media di tutto il mondo, per il 17% sono "responsabili di quasi tutte le guerre al mondo".

Israele, solo il 46% della popolazione si fida di Netanyahu, tra gli arabi il 10%, i dati del sondaggio dell'Israel Democracy Institute

Anche gli altri ministri della coalizione guidata dal premier registrano livelli di fiducia piuttosto bassi: ad esempio, meno del 40% degli intervistati si fida del ministro della Difesa Israel Katz

Gaza, il sondaggio: "Quasi 2 italiani su 3 crede che sia in corso un genocidio, per il 47% Israele si comporta come la Germania nazista"

Non sono ovviamente gli unici dati che sono stati estrapolati dal sondaggio riguardante Gaza. Tuttavia, è interessante notare che la posizione è condivisa maggiormente da chi vota per il centrosinistra (88%), mentre per il centrodestra la percentuale si ferma al 53%.

Gaza, 47% israeliani favorevole a sterminio palestinesi e 82% a loro deportazione - Il sondaggio dell’Università della Pennsylvania

L'indagine è stata condotta lo scorso marzo, intervistando un campione di 1.005 persone. Da questo sondaggio emerge come buona parte della popolazione sarebbe d'accordo con Netanyahu, e proprio per questo motivo è da prendere con le pinze

Il sondaggio è stato condotto su un campione di 800 persone. Il 64% ritiene che Tel Aviv stia opprimendo sistematicamente il popolo palestinese, percentuale molto simile a chi crede che sia in corso un genocidio. Il 20% degli intervistati ritiene che queste affermazioni siano antisemite. Il 60% degli intervistati condanna la gestione dei territori occupati in Cisgiordania, il 40% ritiene molto o abbastanza diffuso l’antisemitismo e il 34% lo percepisce come un fenomeno in crescita. Il 30% delle persone sostiene che la creazione di uno Stato ebraico sia stato un errore e che vada superato.

Così il co-fondatore di YouTrend Lorenzo Pregliasco: "È una sensibilità cambiata negli ultimi mesi. Potrebbe spiegare anche lo spostamento di queste ore dei governi, con il presidente francese Emmanuel Macron. Che spinge sul riconoscimento della Palestina. E Giorgia Meloni che ha trovato parole di condanna rimaste fin qui inespresse".