Gaza, 47% israeliani favorevole a sterminio palestinesi e 82% a loro deportazione - Il sondaggio dell’Università della Pennsylvania

Sondaggio choc condotto dalla Pennsylvania State University su Gaza e su cosa pensano gli israeliani in merito al futuro dei palestinesi. L'82% degli ebrei israeliani è favorevole alla deportazione dei palestinesi, mentre il 47% allo sterminio. L'indagine è stata condotta lo scorso marzo, intervistando un campione di 1.005 persone. Da questo sondaggio emerge come buona parte della popolazione sarebbe d'accordo con Netanyahu, e proprio per questo motivo è da prendere con le pinze. Da tantissimo tempo ormai vanno avanti le manifestazioni nel paese contro il primo ministro israeliano, reo tra le altre cose di non essere riuscito a prevedere l'attacco di Hamas del 7 ottobre 2023 e di non star facendo nulla per riportare indietro gli ostaggi.

Gaza, 47% israeliani favorevole a stermino palestinesi e 82% a loro deportazione

L'82% degli ebrei israeliani approva la deportazione dei palestinesi, mentre quasi la metà ha risposto affermativamente alla domanda se l’esercito israeliano, nel conquistare una città nemica, debba agire come gli Israeliti nella conquista biblica di Gerico, "uccidendo tutti i suoi abitanti". Questo è un riferimento ad un episodio dell'Antico Testamento narrato nel Libro di Giosuè, capitoli 2–6. Per il racconto biblico, quella di Gerico fu la prima grande vittoria degli Israeliti nella loro campagna per conquistare la Terra Promessa, dopo l'esodo dall'Egitto e i 40 anni nel deserto.

Circa il 70% degli ebrei laici si dichiara favorevole alla deportazione, e tra i gruppi religiosi, il sostegno supera il 90% tra Masortim (tradizionalisti), religiosi e ultraortodossi. Il 56% degli ebrei israeliani intervistati sostiene l’espulsione anche dei cittadini palestinesi di Israele. Tra i laici, il 38% si dice d’accordo con la rimozione dei palestinesi israeliani dal Paese.

Dallo studio condotto dall'università statunitense, emerge che il 65% degli ebrei israeliani pensa che esista un nemico moderno equivalente all’Amalek biblico, la popolazione che la tradizione ebraica comanda di "sterminare senza lasciare memoria". E di questi, il 93% crede che tale comandamento sia ancora valido oggi.