29 Maggio 2025
Fonte: X @terry77dgl
“Un mostro”. Così Fiorenza Cosentino, la madre di Martina Carbonaro, definisce Alessio Tucci, il ragazzo arrestato per l’omicidio della figlia. Martina aveva solo 14 anni, un futuro da chef nei sogni e l’adolescenza davanti. Ma lunedì sera non è più tornata a casa. Da quel momento, il sospetto si è fatto certezza. “Mio marito – racconta – ha avuto un’intuizione: ‘E se si fosse fatto la doccia per lavarsi il sangue di Martina?’”.
È un racconto straziante quello della donna, che ricostruisce le ultime ore di vita della figlia e punta il dito contro Alessio Tucci, il fidanzato con cui la ragazza aveva appena chiuso una relazione durata 2 anni. “Un mostro che deve avere l’ergastolo”, lo definisce. “E pensare che io l’ho fatto entrare in casa mia, l’ho fatto sedere a tavola con noi. Anche pochi giorni fa è venuto a cena. Piangeva perché Martina non lo voleva più”.
Lunedì sera, quando la ragazza non ha fatto ritorno a casa, la madre ha avuto subito un brutto presentimento. “Ho pensato immediatamente che lui potesse entrarci qualcosa”, racconta. Eppure Alessio era con loro: ha partecipato alle ricerche in macchina, insieme al padre. Sembrava disperato, diceva di non riuscire a dormire e che era andato a casa solo per farsi una doccia. “Ma mio marito ci ha pensato prima di me”, rivela Enza. “Ha detto: ‘E se si fosse fatto la doccia perché era sporco del sangue di Martina?’. Aveva visto giusto”.
La relazione tra Martina e Alessio, iniziata 2 anni prima, sembrava tranquilla. Ma negli ultimi tempi qualcosa era cambiato. “All’inizio non era violento. Ma poi ho saputo che le aveva dato uno schiaffo. Da lì, lei ha cominciato a pensare di lasciarlo. E io lo vedevo, capivo che non si sentiva più a suo agio con lui. Una madre certe cose le percepisce”.
Il giorno prima dell’omicidio sarebbe stato il loro secondo anniversario. Martina però aveva ormai deciso di chiudere. E la madre di Alessio, venuta a sapere della rottura, aveva lanciato un’allusione inquietante: “Stai attenta a tua figlia”, avrebbe detto a Enza. “Il tono non mi è piaciuto. E dopo quello che è successo, avevo ragione a non fidarmi più”.
L’ultima telefonata con Martina è arrivata lunedì sera, intorno alle 21. “Mi ha detto che stava tornando. Ma poi, all’improvviso, è come se mi avesse chiuso il telefono in faccia. Martina non lo faceva mai. Ne sono sicura: è stato lui a strapparle il cellulare dalle mani”.
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