09 Maggio 2025
Prevost (fonte LaPresse)
Fresco di elezione al conclave, papa Leone XIV ha fissato la data della messa di intronizzazione, ossia la messa di inizio del proprio pontificato, per domenica 18 maggio 2025, alle ore 10, in piazza San Pietro. Questa la comunicazione arrivata oggi dalla prefettura della Casa Pontificia, dopo la notizia che papa Prevost ha congelato temporaneamente tutti gli incarichi attuali della Curia, così da poter riflettere su nomine e conferme.
Una delle liturgie più importanti che un sacerdote può pronunciare, la messa di intronizzazione denota l’inizio ufficiale di un pontificato, detto anche ministero petrino. Tanti i riferimenti a Pietro, primo papa e vescovo di Roma, partendo dalla formula religiosa con cui è riconosciuta questa messa particolare, Santa Messa con Imposizione del pallio e consegna dell’anello del pescatore per l’inizio del ministero petrino del vescovo di Roma, dal luogo scelto, piazza San Pietro, ma soprattutto i simboli.
Il nuovo papa deve infatti portare con sé le insegne episcopali: pallio e anello del pescatore. Il pallio, un paramento fatto indossare al pontefice dal cardinale protodiacono, è tradizionalmente confezionato con lana di agnello: rappresenta simbolicamente l’agnello che il pastore porta sulle spalle, quindi il compito pastorale del papa di guidare le anime delle persone sulla retta via. L’anello del pescatore viene imposto invece dal cardinale decano ed è l’insegna propria del vescovo. Ritrae l’immagine di San Pietro con una barca e una rete da pesca, ricordando la vita del primo pontefice e invitando il nuovo papa a comportarsi in modo umile, secondo i dettami della fede.
Tanti gli impegni del papa americano, cominciando dalla conferenza stampa mondiale di lunedì 12 maggio, dove saluterà tutto il mondo. Venerdì 16 maggio l’incontro è con il Corpo Diplomatico del Vaticano. Dopo l’intronizzazione del 18, martedì 20 maggio ci sarà la presa di possesso della Basilica di San Paolo Fuori le Mura. In seguito, l’udienza generale il 21 maggio, l’incontro con la Curia romana e i dipendenti vaticani del 24 maggio, il secondo Regina Coeli del 25 maggio. In ultimo, la presa di possesso delle Basiliche papali di San Giovanni in Laterano e di Santa Maria Maggiore.
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