Genova, i ladri entrano nella villa di Aldo Spinelli e aprono la cassaforte, spariti soldi e orologi Rolex

Sul furto all’ex presidente del Genoa indagano i carabinieri del nucleo operativo della compagnia di San Martino. A chiamare i militari nel tardo pomeriggio di domenica è stato lo stesso Spinelli, attraverso il numero di emergenza 112. Sul posto sono intervenuti i militari del nucleo radiomobile affiancati, appunto, dai colleghi di San Martino. L’indagine dei militari è ad ampio raggio. E i carabinieri stanno cercando di capire come i ladri si siano introdotti nella villa del terminalista e abbiano aperto la cassaforte. L’ipotesi è che la banda abbia utilizzato speciali chiavi ad alta tecnologia, che aprono anche serrature blindate senza lasciare traccia. Accertamenti investigativi in questo senso sono già in corso. I militari stanno anche indagando per ricostruire se dietro al furto ci possa essere o meno qualche basista. E cioè una persona che sapeva sia che l’imprenditore si trovava in Svizzera al momento del colpo, sia che Spinelli custodisse averi all’interno della sua cassaforte. Villa Carrara, dove hanno colpito i ladri nel fine settimana, è anche la residenza dove Aldo Spinelli ha trascorso tre mesi agli arresti domiciliari dopo essere stato fermato dalla guardia di Finanza nell’ambito dell’inchiesta sulle mazzette in Regione. Una vicenda per la quale Spinelli ha patteggiato una pena di 3 anni e 3 mesi di reclusione.