Torino, Greta Roccati morta a 5 anni per malore improvviso, era sana ma "vomitava sangue", arrivata in pronto soccorso in arresto cardiaco

Greta Roccati è morta a 5 anni per un malore improvviso. La bambina, originaria della provincia di Novaretto a Caprie, Torino era arrivata nella sera del 9 aprile in arresto cardiaco all'Ospedale Regina Margherita. Aveva avuto un'improvvisa emorragia dalla bocca ed i genitori hanno prontamente allertato i soccorsi. Arrivata in elisoccorso alla struttura di Torino, per la piccola non c'è stato nulla da fare. La bambina era stata operata 15 giorni prima alle tonsille presso una struttura francese a Briançon, a 15 chilometri dal confine italiano. La procura di Torino ha ora aperto un fascicolo per accertare la competenza territoriale e verificare le responsabilità del decesso di Greta, la pm Laura Longo ipotizza l'omicidio colposo contro ignoti.

Torino, Greta Roccati morta a 5 anni per malore improvviso, era sana ma "vomitava sangue", arrivata in pronto soccorso in arresto cardiaco

La piccola Greta Roccati è morta all'età di soli 5 anni per un malore improvviso. La bambina di Novaretto di Caprie nella tarda serata di mercoledì 9 aprile aveva iniziato a "vomitare sangue", i genitori, spaventati, avevano subito allertato i soccorsi e la bambina era stata portata all'Ospedale Regina Margherita di Torino in elisoccorso, dove era arrivata già in arresto cardiaco. Il personale medico ha cercato di rianimarla ma per lei non c'è stato nulla da fare. La diagnosi non è ancora chiara, si ricercano eventuali patologie pregresse o infezioni fulminanti. 

Quando si è diffusa la notizia della morte numerosi utenti sul web hanno effettuato ricerche per capire se potesse esserci una correlazione tra l'emorragia e il conseguente arresto cardiaco e il vaccino Covid, alla luce di numerosi studi che parlano di possibili sviluppi di malori improvvisi a seguito della vaccinazione. Per il momento, però, non ci sono informazioni sulla vaccinazione ed eventuali reazioni avverse della piccola.

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Al momento le ipotesi sembrano collegare la morte della bambina a delle complicazioni avvenute a seguito di un intervento chirurgico alle tonsille effettuato 15 giorni prima Briançon, in Francia. La bambina, a seguito delll'operazione, era stata portata più volte alla struttura sanitaria per effettuare i controlli post operatori. Adesso la Procura di Torino ha ricevuto gli atti dall'ospedale e ha aperto un fascicolo sul decesso della bambina. La pm Laura Longo, ipotizza l'omicidio colposo, al momento contro ignoti. Martedì prossimo verrà effettuata l'autopsia sul corpo della piccola Greta e proseguono invece gli accertamenti della polizia giudiziaria, che ha aperto un fascicolo per accertare la competenza territoriale e verificare se sussiste l'ipotesi del presunto reato commesso -si presume- nella struttura francese.