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La Uonpia - IRCCS di Milano dispone sedazione di un minore "per farlo dormire", senza il consenso del padre, ma della madre, che gli fa fumare cannabis da 3 anni: e lui non va quasi più a scuola, 53 giorni di assenza in 6 mesi

Il padre: "Faccio i complimenti per la capacità dei vari soggetti coinvolti e chiedo cortesemente di sapere quale Università vi ha regalato la laurea e con quali strumenti (punti fidaty Esselunga?), così magari ci potrà andare anche mio figlio definitivamente lobotomizzato dal pool in essere". La scuola del minore: "Preoccupati per la situazione dello studente, trascurato, trasandato e con sguardo vacuo". E nessuno risponde, il silenzio assordante delle istituzioni

12 Aprile 2025

Giustizia negata a minore

Giustizia negata a minore

La Uonpia di Milano dispone sedazione di un minore "per farlo dormire", senza il consenso del padre, ma solo della madre, presentatasi dalla psichiatra dell'IRCCS non per lei, ma per il minore sedicenne, al quale fa fumare regolarmente la cannabis da almeno 3 anni: e lui non va quasi più a scuola, nel silenzio assordante delle istituzioni.

https://www.ilgiornaleditalia.it/news/cronaca/692163/milano-16enne-uso-marijuana-servizi-sociali-non-intervengono-madre-combatte-insonnia-scuola-disagio-trascurato-irccs-medicalizza.html

Il padre da settimane denuncia i fatti, ma la responsabile del Policlinico Antonella Costantino continua con l'inopinata terapia di sedazione del minore con ATARAX, in una situazione in cui il ragazzino fuma cannabis da anni con il beneplacito della madre, nel silenzio dei Servizi Sociali, coordinati da Giuseppe Donnici e Cristiana Benetti Alessandrini.

Ecco l'ultima mail del padre:

"Buongiorno a Tutte e Tutti, 

invio un aggiornamento delle ultime 3 settimane su mio figlio:

  • Questa settimana (7-11 Aprile): 3 assenze e 2 ritardi alla 5° ora
  • Settimana scorsa (31 Marzo - 4 Aprile): 4 ritardi, con ingressi alla 4° e addirittura 5° ora (quasi come non andare)
  • Settimana precedente (24 - 28 Marzo): 4 giorni di assenza (quattro)

Per un totale di 53 giorni di assenza ad oggi.

Faccio i complimenti per la capacità dei vari soggetti coinvolti e chiedo cortesemente di sapere quale università vi ha regalato la laurea e con quali strumenti (punti fidaty Esselunga?), così magari ci potrà andare anche mio figlio definitivamente lobotomizzato dal pool in essere.

Mia figlia di converso, che vive da tempo con me e mio fratello piccolo di 20 anni, è serena, attiva, fa Architettura con massimo profitto, dipinge, compone al pianoforte e viaggia con noi.

Anche mio figlio si deve trasferire a vivere con noi, prima che sia troppo tardi.

Dire che dovreste vergognarvi e cambiare mestiere credo sia riduttivo".

Una storia incredibile di malagiustizia e malasanità a Milano, con un minore finito nel tritacarne e un padre esautorato e non ascoltato; tutto nasce da una separazione non accettata dalla ex e lui che si oppose alla somministrazione del vaccino Covid ai 2 figli minori di 12 e 15 anni, con la conseguenza che il giudice gli tolse l'affido

https://www.ilgiornaleditalia.it/news/cronaca/692163/milano-16enne-uso-marijuana-servizi-sociali-non-intervengono-madre-combatte-insonnia-scuola-disagio-trascurato-irccs-medicalizza.html

La tutela dei minori in cortocircuito tra "malagiustizia e malasanità": una situazione in cui il Tribunale prima toglie l'affido di 2 minori ad un padre in quanto non voleva sottoporli al vaccino per il Covid, e in appello la Corte lo toglie anche alla madre, in quanto inadatta, assegnando le funzioni ai Servizi Sociali.

E la madre ammette candidamente di lasciare da anni il figlio 16enne a farsi le canne fumando la marijuana comprata da qualche spacciatore e carica di thc, in quanto ritiene che "combatte l'insonnia". E i Servizi Sociali, informati dal padre e dal suo legale con deposito di specifica istanza dell'uso di Cannabis già dall'Aprile 2022, non sono mai intervenuti.

Dopo la cannabis, non più sufficiente, a quanto pare, l'IRCCS - Uonpia del Policlinico di Milano medicalizza il minore senza confronti né con il padre né con i Servizi Sociali affidatari. Il preludio all'utilizzo di psicofarmaci.

La storia del ragazzo: Tribunale di Milano toglie l'affido al padre, Corte d'appello lo toglie alla madre, figlio affidato ai Servi Sociali e poi medicalizzato dall'Uonpia; lui si assenta sempre di più a scuola e perde 8 kg di peso

E questo accade da quando il giudice Beatrice Secchi della 9 Sezione di Milano - famiglia - (per modo di dire) con il suo intervento a gamba tesa, tolse l'affido al padre che non voleva far somministrare la 3° dose di vaccino Covid al figlio allora 13enne, dopo che la madre gli aveva fatto somministrare le prime 2 senza il suo consenso.

Da lì parte il progressivo declino, poco prima degli esami di maturità, culminati con il diniego dei Servizi Sociali di mandare il minore in vacanza con il padre e la sorella a dicembre 2021, nonostante la mail a loro inviata dall'allora tredicenne che voleva partire con loro. Da lì l'inizio di utilizzo di alcool e fumo, passando alla marijuana presa dagli spacciatori, in particolare tra piazza Vetra e il parco delle basiliche a Milano.

Con il beneplacito della madre che, messa alle strette dall'ex relativamente alla richiesta di analisi tossicologiche, ad oggi negate, ha candidamente dichiarato ai servizi sociali che "le canne sono utili per dormire"...

La scuola del minore: "Preoccupati per la situazione dello studente, trascurato, trasandato e con sguardo vacuo"

Il consiglio di scuola riporta quanto segue:

"Dal punto di vista didattico, lo studente si impegna al di sotto delle sue reali capacità, non si impegna in tutte le materie, ha attualmente un profitto insufficiente nelle seguenti discipline: Italiano, Storia e Scienze Umane.

Dal punto di vista del comportamento lo studente manifesta atteggiamenti e comportamenti a volte poco responsabili, ha accumulato un elevato numero di assenze e ritardi, seppure regolarmente giustificati (dalla madre – ndr). Generalmente, nei momenti di serenità, interagisce con adulti e compagni in modo corretto e socievole, prestandosi al dialogo e al confronto rispettoso, se guidato dall’adulto, si attiene alle regole e si ottiene collaborativo.

Si chiede di tenere aggiornali i docenti.

La coordinatrice di classe".

La scuola poi aggiunge: 

"A partire da lunedì 17 febbraio, lo studente ha iniziato il percorso di PCTO (Alternanza Scuola – Lavoro - ndr) presso la biblioteca... Il ragazzo si è presentato solo lunedì, martedì e giovedì, con un orario ridotto.

Ciò che preoccupa sono le condizioni in cui si è presentato durante il periodo di attività.

Abbiamo riscontrato una scarsa attenzione all’igiene personale e all’abbigliamento, oltre ad una preoccupante tendenza a non mangiare durante le pause, rifiutando qualsiasi tipo di cibo offerto (solo negli ultimi 4 mesi lo studente ha perso 8 kg - ndr).

Il suo sguardo appare vacuo e vi è una generale difficoltà a concentrarsi.

La partecipazione alle attività è stata minima e il suo comportamento è caratterizzato da disorientamento. Nonostante ciò l’alunno non assume mai un atteggiamento di sfida o opposizione, anzi spesso accoglie volentieri riflessioni e interazioni con l’adulto.

In condizioni di serenità, lo studente appare come un ragazzo brillante e capace di esprimere idee e riflessioni particolarmente interessanti, che denotano un buon livello di pensiero critico.

Siamo preoccupate per queste manifestazioni di disagio e trascuratezza e pertanto abbiamo ritenuto condividere con voi la situazione osservata.

Le docenti

Milano, 26 Febbraio 2025".

La Uonpia - IRCCS di Milano dispone medicalizzazione di un minore senza informare il padre e i Servizi Sociali, l'avvocato invia diffida: "Interrompere somministrazione ATARAX ", e il Policlinico si arrocca: "Terapia appropriata e sicura, lesa nostra immagine"

https://www.ilgiornaleditalia.it/news/cronaca/691425/uonpia-irccs-milano-medicalizzazione-minore-senza-padre-servizi-sociali-diffida-atarax-policlinico-terapia-sicura.html

Papà contro il vaccino Covid ai figli minori: il tribunale di Milano gli leva l'affido, poi lo toglie anche alla madre e assegna i bambini ai Servizi Sociali

https://www.ilgiornaleditalia.it/news/cronaca/691838/papa-contro-vaccino-covid-figli-minori-tribunale-milano-leva-affido-servizi-sociali.html

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