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Monte Bianco, 4 alpinisti dispersi, bloccati sulla vetta per il maltempo: "Veniteci a prendere o moriremo congelati"

Il soccorso alpino sta cercando di salvare quattro vite, con pessime condizioni meteo. Due italiani bloccati oltre 4.500, gli scalatori coreani non sono stati ancora localizzati

09 Settembre 2024

Monte Bianco, 4 alpinisti dispersi, bloccati sulla vetta per il maltempo: "Veniteci a prendere o moriremo congelati"

Fonte: imagoeconomica

Dalla giornata di sabato quattro alpinisti sono dispersi sul versante francese del Monte Bianco a causa delle condizioni meteo. Un allarme lanciato da due scalatori italiani bloccati nella zona del Dome du Gouter: “Veniteci a prendere o moriremo congelati”. Una discesa divenuta impossibile per un meteo impraticabile.

Si tratta di due italiani e due coreani.

Il servizio di soccorso locale valdostano ha rintracciato gli scalatori italiani in prossimità della vetta, rimasti bloccati orientativamente a 4.500 metri di quota. I tentativi dei soccorritori di raggiungerli sono stati inconcludenti causa maltempo. Non ci sono ancora notizie sulla posizione dei due arrampicatori coreani.

Le azioni di soccorrimento interrotte dal maltempo, il Peloton d’haute montagne non supera i 4.200 metri

Le operazioni di soccorso indette dal governo francese per recuperare i dispersi italiani con mezzi aerei sono fallite, interrotte dalla poca visibilità e dal forte vento. Necessaria l’attivazione del Soccorso alpino valdostano, che ha proseguito a piedi la ricerca non superando però i 4.200 metri di quota.

I due alpinisti italiani, un uomo e una donna di quarant’anni, erano partiti nella notte tra venerdì e sabato dal Rifugio des Cosmiques, una scalata che doveva seguire un percorso lineare fino alla vetta.

Localizzati poi dalle autorità valdostane poco sotto la vetta, erano caduti in un crepaccio. Erano riusciti ad uscire ma sono rimasti fermi per le condizioni meteo. Sono stati loro ad avvertire le unità di salvataggio e a chiedere aiuto alle 18:00 della giornata di sabato, manifestando difficoltà nel procedere e terrore: “Non vediamo nulla, rischiamo di morire congelati”, hanno comunicato ai soccorritori.

Un maltempo che ha interrotto nella giornata di domenica perfino le ricerche, impossibili da proseguire per uno stato meteorologico proibitivo. Nebbia, neve e vento hanno impedito di continuare al recupero degli alpinisti dispersi, sia per raggiungere gli scalatori italiani che per rintracciare gli alpinisti sudcoreani. Le comunicazioni si sono interrotte, i cellulari dei dispersi risultano ormai irraggiungibili. Un'allerta meteo drastica, che ha colpito tutto il Norditalia con forti nubifragi e trombe d’aria. Le ricerche sono proseguite dalla mattinata di lunedì.

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