Avegno, non è ancora spento l'incendio nella fabbrica della focaccia, nella notte è crollato il tetto

Proseguono ormai da oltre 24 ore le operazioni di spegnimento dell’incendio divampato all’alba di domenica nella fabbrica della pasticceria Tossini, ad Avegno. Nella notte si è verificato il  crollo di parte del solaio, che ha a sua volta fatto colassare una porzione di tetto. Nello spegnimento del rogo, in via Fontanella, sono impegnate numerose squadre dei vigili del fuoco che lavorano ininterrottamente da domenica mattina per cercare di mettere in sicurezza l’edificio di tre piani: la stabilità è fondamentale per consentire loro di entrare e uscire dall’edificio e completare la bonifica, e sono in corso le verifiche.

L’attività di spegnimento andrà avanti con tutta probabilità per tutta la giornata di lunedì. Non è ancora chiaro cosa abbia scatenato il rogo. Sul posto oltre ai vigili del fuoco sono presenti i tecnici di Arpal per monitorare l’eventuale fuoriuscita di inquinanti e fumi tossici. Un durissimo colpo per lo storico panificio pasticceria del Golfo Paradiso, attivo dal 1899 nella produzione di pane, focaccia e dolci con punti vendita in gran parte della provincia di Genova. Tantissimi imessaggi di vicinanza e solidarietà inviati nelle ultime ore alla famiglia Tossini. "Un disastro: sono andati in fumo i tre milioni di euro che avevamo investito nell’ammodernamento degli impianti della fabbrica. Dei quattro piani dell’edificio, due sono gravemente danneggiati. Abbiamo perso almeno una delle due linee produttive, magazzini, materie prime". Maurizio Tossini, titolare, con la famiglia, dello storico panificio – pasticceria del Golfo Paradiso, è stato tra i primi, ieri mattina, a raggiungere Avegno. Dalle 5, per ore, assiste allo spegnimento del rogo che ha aggredito la sua azienda nel cuore della notte. «L’innesco – ha detto l’imprenditore – è avvenuto in una cella frigorifera, si pensa sia riconducibile a un cortocircuito. L’impianto di allarme si è attivato immediatamente, qualche persona della zona ha chiamato i vigili del fuoco. Io sono stato avvisato dal mio capo fabbrica. Gli interventi sono stati tempestivi, ma il fuoco si è propagato in maniera rapida e due piani sono stati invasi".